Che cos'è stato,
tutto era puro e bellissimo,
non rivedrò mai più,
quelle valli, quelle praterie.
I lunghi voli dei gabbiani,
cavalli liberi e selvaggi,
per sempre io ricorderò,
l'ultima volta prima di.
Poi all'improvviso il sole è sparito, e niente è più stato lo stesso.
Persa per sempre, la vita quaggiù,
per sempre persa, la felicità.
E adesso questa che cos'è,
tutti automi senza un anima,
l'ostile mondo del progresso,
a**a**ino della natura.
Questa grande civiltà,
di che cosa della falsità,
come angeli perduti,
che ormai Dio non vuole più.
Poi all'improvviso il sole è sparito, e niente è più stato lo stesso.
Persa per sempre, la vita quaggiù,
per sempre persa, la felicità.
Un immagine, un ricordo,
per sempre dentro di me.