Che cos'è stato, tutto era puro e bellissimo, non rivedrò mai più, quelle valli, quelle praterie. I lunghi voli dei gabbiani, cavalli liberi e selvaggi, per sempre io ricorderò, l'ultima volta prima di. Poi all'improvviso il sole è sparito, e niente è più stato lo stesso. Persa per sempre, la vita quaggiù, per sempre persa, la felicità. E adesso questa che cos'è, tutti automi senza un anima, l'ostile mondo del progresso, a**a**ino della natura. Questa grande civiltà, di che cosa della falsità, come angeli perduti, che ormai Dio non vuole più. Poi all'improvviso il sole è sparito, e niente è più stato lo stesso. Persa per sempre, la vita quaggiù, per sempre persa, la felicità. Un immagine, un ricordo, per sempre dentro di me.