Yung Curtis - Cosa resta lyrics

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Yung Curtis - Cosa resta lyrics

[Strofa 1] Lei non sente il viso come the weekend Dall'inferno al paradiso si ma nel weekend Dall'inferno al paradiso si lo so com'è Dall'inferno al paradiso si lei è con me I fra fumano L coi filtri a S Mangiano caramelle come niente fosse Bevono cristalli dalle bottigliette Vanno giù all'inferno, niente forse [Ritornello] Rollo weed in fondo al pullman In fondo a questa giungla, vai a fondo e dopo il nulla Gratti il fondo e dopo il fondo non c'è nulla Vengo da dove non ascoltano le urla (x2) [Strofa 2] Su una moto tra due macchine ai 120 Pensavo io di certo non ci arrivo ai 20 Veniamo dalle panche, dagli sbattimenti Come dopo le pacche, sbatti i denti Polvere negli spolverini Nessuno ci hai mai detto poverini Voglio correre via dai casini Portare Sangio in tutti i luoghi Ho messo il nome sulla mappa come sulle smoking Io ho la fissa di rubarti gli occhi Cresciuto rubando caschi e giubbotti Della struggle di cui parlo, non sai un cazzo babbo Tu ancora spari palle e non è puzzle bubble [Ritornello] Rollo weed in fondo al pullman In fondo a questa giungla, vai a fondo e dopo il nulla Gratti il fondo e dopo il fondo non c'è nulla Vengo da dove non ascoltano le urla (x2) [Strofa 3] Questa merda pesa, Bredda pesa Ho visto gente stare appesa per quanta ne ha presa Tu reggeresti a malapena, il peso dei ricordi che mi porto sulla schiena E non mi è ancora scesa, la voglia di ascesa Sto facendo capriole su una corda tesa Questa gente vuole la mia resa, le mie suole sul cemento fanno presa Ho solo ste parole come cinepresa A farci i film senza cinema A farci i film sulle panchine, fra Non è un film in testa Il mio film, cosa resta? Cosa resta? [Ritornello] Rollo weed in fondo al pullman In fondo a questa giungla, vai a fondo e dopo il nulla Gratti il fondo e dopo il fondo non c'è nulla Vengo da dove non ascoltano le urla (x2)