Walid Remal - IL MIGLIORE lyrics

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Walid Remal - IL MIGLIORE lyrics

Sono senza emozioni, sono freddo Ho le allucinazioni ma non cedo Sono arrivato a fare certe azioni che non ci credo Eri un pugile senza guantoni, solo ora me lo chiedo Dove cazzo ero, sei stato il mio condottiero Perchè cazzo non c'ero? Per fortuna almeno Per te non valevo zero Alla fine sei sembrato insincero Alla fine ti sei ritrovato su un letto ospedaliero Ora ahime il tuo spirito austero Eri il mio centro il mio fottuto ministero O un abate in un fottuto monastero Per anni nella depressione sono stato prigioniero Sento un flashback con 39 gradi sotto zero Mi hai insegnato che la risata è la migliore medicina mai creata La tua mancanza non sarà mai colmata La data non sara mai dimenticata Una parte di me è crollata è cascata ma non verrà mai mostrata è rimasta la parte negata, odiata, scartata, scontata, sbagliata Col pa**are del tempo è cambiata e ne è nata una nuova, da te creata! RIT *beat playing* è vero sono caduto ma non mi sono mai abbattuto Con il mio modo astuto vi ho battuto Hai ceduto mi sono doluto ma nulla è perduto Forse non hai vissuto come hai voluto Ma hai combattuto, non sei mai stato un fottuto minuto Mi hai insegnato che un rifiuto è dovuto ad un accaduto Avvenuto in pa**ato da detenuto Sono stato per un periodo muto, in stato grave Ho aperto il mio cuore e ti consegnato la chiave Mi hai sempre donato il tuo amore Ora ho un cruore nel cuore sento che muore Mi manca il tuo calore, è un dolore strano, lo sento con furore La tua anima vive nei miei ricordi, il mio pensiero fa rumore Ora mi protegge dall'alto, ringrazio il fautore, l'autore: il nostro Signore Signore, sarò tuo debitore, il mio angelo custode è da te, per lui è un onore Ha disegnato la mia vita, l'ha dipinta ci ha aggiunto un colore da vero pittore Non posso chiedere nulla di meglio dalla vita, sei il migliore RIT *beat playing* E' meglio perdere le persone vive o morte? Meglio morte, perchè continui a vivere nei suoi ricordi, lo stesso tu, mentre quelle vive che per loro sei morto