Stokka - Anestesia della realtà pt. 2 lyrics

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Stokka - Anestesia della realtà pt. 2 lyrics

[Verse 1: Stokka] Dico buongiorno al mio specchio, ancora guardo la mia faccia Mentre rado la mia barba ormai piuttosto all'avanguardia Il tostapane grida fame anche stamane Il solito caffè sulle frattaglie fa un male cane Il Sole è caldo in questa city che piange Ogni giornata più forte sperando sempre laute mance Ma le monete si disperdono, le carte non rendono È questa realtà dove ci mettono Non tocca a noi potere sceglierla Se fosse per me, non saprei nemmeno dove metterla E il motore non parte e più lo sforzo più si fotte Distruggo le mie mani perché stringo troppo forte Il bus pa**a e non lo piglio, vado a piedi Incontro facce nuove mischiate a quelle di ieri Ma il marciapiedi mi risucchia dal caldo Sto sudando, nel mentre che mi sto anestetizzando [Hook: Stokka] Anestesia della realtà Un altro capitolo si apre in questa città Sarà quel che sarà, ma piglia male compà La gente non vede dove la strada porterà Non vedo coi miei occhi una pace che durerà Non sentono le orecchie parole di libertà Non tocco con mano rapporti di lealtà Cosa ci posso fare, anestetizzo 'sta realtà [Verse 2: Stokka] È una realtà un poco mortifera Lo leggi nei miei occhi se m'incontri su quest'isola Con questa gente presa male che sbotta È la normale situazione che altera questa forma In fondo sono regolato dai miei ba**i e medi Non scendo a patti con me stesso, tu cosa credevi? Che se una volta tu mi hai fatto le ossa Adesso ti ho lasciato indietro perché ho preso la rincorsa D'altronde Ciccio si anestetizza a morfina Illuminato dalle pare che lo lasciano in prima Mi parli ancora di scena, ma non siamo mica in teatro Vedo solo il portafoglio vuoto che hanno rapinato Piano piano anestetizziamo, c'è puzza di sgamo Perché l'aria non la cambiamo Comunque ad ogni modo è così dura da spiegare La causa dell'anestesia locale è l'ultimo neurone da salvare Senti cara, non ci pensare Finirai con l'imparanoiare le pare che vorrai salvare Resti da solo, beh, tu ci sei nato È quello che ho detto allo specchio prima che l'ho frantumato Tre punti di sutura, neuroni col fumaccio La plaza, un'altra bazza, la sua faccia e un altro tatuaggio Ti sembra poco? Beh, cambiamo gioco Prima ti anestetizzo e poi, poi ti do fuoco [Hook] [Verse 3: Stokka] I giorni sono caldi e l'atmosfera è di merda Mi buco di realtà, il SerT mi serve a mantenerla In fondo il mio viaggio lo faccio sul camper, amico In compagnia di fuori di testa col quale litigo Nessuno è normale, ma nella mia realtà lo sono Se tocco fa male, 'sto dottore deve schiattare In fondo se addiziono c**aina e morfina Ho il senso della mia vita: prima spinge e poi declina Ma è già la terza strofa, vale la pena, io non so se Continuano a chiamarci come quelli dello "Yo!" È un punto di vista alla quale non rinuncerò Piuttosto chissà sino a quando anestetizzerò 'Sta realtà che mi schiaccia, ma poi mi nutre di se stessa Unlimited Struggle, anche se lei non s'interessa Che mi troveranno esanime, col cuore devastato Soffrendo come Stokka se non si è anestetizzato [Hook]