E c'eri anche tu, in quelle folli notti, sotto il tendone blu. Fremevi con me, Dimenticando fuori, tutti i ma, tutti i se. Chissà come mai, Fra un solco e l'altro, mi hai perduto Cambiato io no! Disilluso? Un po'. Sarà colpa mia, Se sono prigioniero, in una fotografia Da me accetterai Soltanto un'altra favola, e non i miei guai Ma dov'eri tu? Quando mi hanno sigillati il cuore. E adesso il tendone blu È un giorno che fu, Che io dovrei dimenticare Certo che mi rialzerò, Ancora forte sarò Se ancora al mio fianco ti vedrò Giorni, difficili da dire Giorni, da prendere e bu*tare Giorni, ne ho bu*tati tanti anch'io Aspettando paziente il giorno mio! Giorni che non sono lontani Applausi, ti amo, tu mi ami Giorni di rose in cellophane Giorni, giorni chi mai si scorderà! Se resti con me, Affronterai anche tu quei giorni. Sconfiggi con me, Il freddo di altri mille inverni Perché d'ora in poi, Sarà per dire, pane al pane. Che amante sarai? Ti darò, mi darai? Giorni! È tempo di capire Che sia ricominciare! Se è vero, che sotto quel tendone blu Sei cresciuto, e sei adesso, un uomo, tu! E allora giorni! Grazie a quei giorni se mai, Siamo stati vicini, anche noi. Che giorni! Dio che giorni!!!