C'era una volta un pezzo di legno, mastro Geppetto e pure un grilletto un grillo parlante. C'erano pure un gatto e una volpe piuttosto volponi, con giacche e calzoni Un raggio di luce, la Fata Turchina e in un batter d'occhio era nato Pinocchio Sono un burattino di nome Pinocchio mi stanco perfino a chiudere un occhio Tutto mi è dovuto, nulla devo dare mi piace mangiare, dormire e ancor di più giocare E dopo stanco morto con le braccia dietro il capo Ah, mi devo riposare Non dico mai la verità, non voglio obbedire papà e faccio tutto quello che è contrario a ciò che si dovrebbe far Sono proprio un discolo d'accordo, sì, però posso versare lacrime per il mio papà fino a che non guarirà Poi la Fata apparirà e il miracolo avverrà Ero un burattino di nome Pinocchio facevo fatica a chiudere un occhio le lacrime versate mi hanno fatto uomo Invece c'è gente nel mondo che non sa ancora piangere non sa che nella vita l'uomo è nato per provare la gioia ed il dolore È questa la verità la favola finisce qua Pinocchio lascia il regno dei balocchi e un bambino diverrà E così vivrà tra l'umanità