Rancore - Nodi al pettine lyrics

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Rancore - Nodi al pettine lyrics

[Intro: Jimmy & Rancore] Yeah, 2006 Jimmy, Rancore, DJ Tetris I nodi vengono al pettine Sei pronto? Sei pronto? [Strofa 1: Jimmy] Scrivo da una terra di frontiera immersa In una nebbia mediatica troppo densa Dove la testa di chi non pensa è materia grezza L'oppio dei popoli genera dipendenza La situazione è questa, la mia nazione Un pollaio dove solo il più galletto fa la cresta Fanno obiezione, di conoscenza Per il lavaggio del cervello c'è sapone a sufficienza E il coraggio, di dirmi ateo in prima elementare A me faceva strano mentre ora fa tendenza E mò nel buio senza fede accendo un faro Senza sprecare un cero all'altare del Dio Denaro Non seguo né Vangelo né Corano Sgrano un rosario di preghiere che mi muoiono in mano E invano mi acceco con il fuoco per vederci chiaro Ma non sarò Salvo come Montalbano E intanto canto, con la mia vita in mano appesa a un filo Ma non seguo lo statuto di Albertino Sputo su ogni status, rinnego il casus belli Se credi in 'sta Bandiera finisci come i Fratelli [Ritornello: Jimmy & Rancore] Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che posso perdere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E ciò in cui crederò, sarà a prova di proiettile Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che so riflettere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E che gli ideali sono a prova di proiettile [Strofa 2: Rancore] Amico è facile capire realtà acide Se i cuori stanno dietro sbarre in gabbie toraciche Prega, come una mantide, ma tanto qui son tanti che oltre A me, vanno avanti a movenze rancide Continua a dare colpi con la testa e resta inutile Ti legano le mani, le gambe in cantine putride Non credere alle favole, ma a Boogeyman! Se stai in paradiso è solo perché c'hai la testa fra le nuvole Copriti l'iride se qui piovono schegge Scrivono una legge anche se il gregge non la legge Lanciano le frecce mentre spacciano la merda Mentre io cadrò per terra perché so che non m'aregge Se ho visto, donne incapaci credersi eclettiche Uomini che a pelle son viscidi come un rettile Non sbaglio, se come un marinaio devo stare attento Ai nodi perché so che i nodi poi vengono al pettine Chiesa e politica, resa ridicola Armi, bombe per una pace equivoca Qui la strada è univoca e cerchi una scorciatoia Pur sapendo che da questa storia, cazzo non si svicola Prendo il mio berretto, vinco, lascio il mio pa**ato Nel quartiere ai ragnetti rossi del muretto, poi Da uomo nuovo, ho visioni su ogni nodo Quindi cento colpi di pettine e poi tutti a letto [Ritornello: Jimmy & Rancore] Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che posso perdere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E ciò in cui crederò, sarà a prova di proiettile Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che so riflettere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E che gli ideali sono a prova di proiettile [Strofa 3: Jimmy] Noi, armati di bastoni e non carote Per non farceli mettere tra le ruote J-Jimmy, Rancore alla mercè di un Re Se la democrazia è merce d'importazione Noi, mai in ginocchio, non siamo nessuno Ma accechiamo un ciclope che tiene sempre chiuso un occhio Voi, resi potenti dai proventi Nobili troie da TV col sangue blu sugli a**orbenti [Bridge: Rancore] [x2] Torni dai tuoi viaggi di salvezza, ma Il nodo che hai lasciato alla tua partenza resta dove resta Pensi di salire ma non sai che stai in declino Ed è una "pezza" su una "pezza" per te, come Arlecchino [Ritornello: Jimmy & Rancore] Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che posso perdere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E ciò in cui crederò, sarà a prova di proiettile Sai che tutto quello che ho, che so riflettere Sai che tutto quello che so, che so riflettere Tanto prima o poi, i nodi vengono al pettine E che gli ideali sono a prova di proiettile [Outro] Quelli che leggono i libri Vanno da quelli che non leggono i libri, i poveracci E gli dicono: qui ci vuole un cambiamento E la povera gente fa il cambiamento E poi i più furbi di quelli che leggono i libri Si siedono intorno a un tavolo e parlano, parlano, e mangiano Parlano e mangiano! E intanto che fine ha fatto la povera gente? Tutti morti!