Pooh - Pa**aporto per le stelle lyrics

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Pooh - Pa**aporto per le stelle lyrics

Era un ragazzo di campagna Venne un agente e disse: è meglio se Vieni via con me. Dentro la casa del governo Vide in persona il presidente che Volle bere con lui. Poi venne gente con gli occhiali E macchine viste mai Eran dottori e generali Qualcuno disse a lui Dio ti aiuti cowboy. Era una ragazza di campagna Agli uomini in divisa domandò: Torno a casa o no? Poi nella luce del tramonto Il vento del deserto la frustò, Il presidente parlò: Per uno sbaglio e un tradimento Siamo alla guerra ormai Due pa**aporti per le stelle Li ho firmati io. Dio vi aiuti, addio. Trattenendo i muscoli la macchina tremò, Poi saltò il coperchio e addosso al cielo si scagliò Un minuto immenso e via Come in una sinfonia. Sguardi che si toccano e si chiedono chi sei Forse lui parlò per primo o forse prima lei, Mentre il cielo andava via Più veloce del pensiero. Era un bellissimo universo Presero terra di traverso ma Tutto bene all right. C'erano rocce e vegetali I fiumi gli animali e un cielo che Sulla terra non c'è. C'era respiro ed abbondanza L'alba del mondo e poi Una fortissima presenza Che li attraversò. Benvenuti a voi. Benvenuti sulla spiaggia della nuova età Cuccioli di un mondo che si è cancellato già Non guardate indietro mai, Non dimenticate mai. Fate nuovi amori fate nuove geografie Senza cattedrali, generali e nostalgie Senza più bandiere mai E che questo sole sia con voi.