Mangia distratta più in fretta che può, La camicetta è da stringere un po'. Questa gravissima pioggia perché? Dio fa che smetta o il concerto non c'è. Pensa a un amore partito a metà Che fa il soldato in un'altra città E si commuove ascoltando un long playing C'è una canzone che parla di lei. Lei con in mano un sorriso, La penna e uno sguardo indifeso, All'uscita di dietro del sogno, Nella notte affollata di giugno. Cara sconosciuta sgualcita e innamorata Mentre le luci si spengono. Lei nella luna stasera, Lei che domani lavora, Lei che sei tante e nessuna Mentre stanno smontando la scena. Cara sconosciuta con un bacio sulle dita E gli occhi curiosi che brillano. Carica di musica tu fai fotografie. Pensi ad altre lettere ad altre poesie. Stringi il tuo diario a colori Un po' più prezioso di ieri. Poi nella fila dei fari Chiedi un pa**aggio e scompari. Auguri. Batte i tamburi l'estate Nelle città abbandonate, Nuove canzoni alla radio, Facce di sole allo stadio. Cara sconosciuta, più bella e colorata Peccato che il viaggio continua. Mettono la musica negli autotreni e via, Vengono degli uomini che fanno pulizia Di mezzi biglietti e bicchieri Di un tuo mezzo dolore di ieri Che dalle guance è caduto giù E questa canzone nuovissima L'hai scritta tu. Punta la sveglia si spoglia e sta lì, Chissé se è sciocco sognare così: Son cose che non succedono mai, Ma quel sorriso era solo per lei.