Pedar Poy - Homocaust lyrics

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Pedar Poy - Homocaust lyrics

[Strofa 1: Mortecattiva] Io tutti i dischi che ho prodotto sono stati fiaschi Ma ho messo su un bel gruzzoletto a fare pompe ai maschi Brevi minuti dal "Mi chiamo Nicola" All'uscire fuori dal cesso con la sborra che cola Con i denti sbiancati, venti euro intascati Soldi in nero, non ho mai donato niente allo Stato Con in bocca quel sapore vagamente salato Ti ho dato un po' di lingua E tu mi hai chiesto se ho mangiato tacos Io ti ho guardata e ti ho sorriso Poi ti ho detto "Chiudi il becco Prima che 'sto stupro si trasformi in omicidio" Tu mi hai detto "Attento, perché chiamo i miei amici" Ti ho risposto che li aspetto in bagno e tiro su due spicci [Strofa 2: Mr. Gulag] Lo facciamo per il lol Fanculo all'underground Lolocaust in birkenstock a Birkenau Non ci vediam mai facciamo i dischi su iCloud (Wow!) Non hai niente più di noi, forse un cromosoma (Down!) La maggioranza di voi ci fa i bocchini, ci fa i bocchini Fighette, volete i lecchini Indossando un bikini con i brillantini? Siamo h*mocaus, da sempre omoaffettivi Facciamo la duck face davanti ai vostri obbiettivi Mangiamo Corn Flakes col mais Al mic siam più gay della redazione di Vice (What?) Mi vesto da frocio tessuto in Gore-Tex Mi bastan due Becks, divento bis** Ceretto il mio petto, campionario di moquette E lo so che il mio nome fa cagare, t-ti pare? Ma fidati, sarebbe stato peggio Mr. Lager E con 'sto rap non ho sfondato E non mi sono fatto il culo Non sono nessuno Per questo adesso mi pagano per sfondarmi il culo [Ritornello: Padre P.Yo] [x4] Lolocaust come i n***as in Lolo Fanno h*mocaust, piramidi rosa in slow-mo [Interludio 1] Eeeh, sono cinquanta bocca E cento l'amooore [Strofa 3: Chef Ragoo] Mi sono chiesto il gusto a fare il frocio nelle canzoni Ho chiesto a Morte “Perché fai il frocio nelle canzoni?” Mi ha guardato stupefatto e ha chiesto “Nelle canzoni? Sono frocio dalla testa fino dentro ai calzoni” Giro insieme ai Lolocaust, noi siamo cinque cazzoni Quando andiamo in pizzeria mangiamo cinque calzoni Quando siamo sazi andiamo a registrare canzoni E beviamo tanta birra che sembriamo panzoni Noi suoniamo per gli anziani e provochiamo reazioni Più strani dei marziani e in più divisi in fazioni Siamo in cinque e proveniamo da cinque nazioni Se una guardia ce sente ci becchiamo sanzioni [Interludio 2] Quindi si è capito che voi Stavate prostituendo questo signore, Cattiva Morte [Strofa 4: Padre P.Yo] Mi hanno detto che Mortecattiva Una sera è uscito con Gulag e Sgherl All'insegna dell'alcol ci si divertiva Ma al decimo amaro, ahimè Si precipita in bagno a vomitare Sgherl lo vede e tira fuori l'arsenale Lo picchia in testa col cazzo, che male Il cranio da tondo a ovale L'indomani si sveglia Nicola In bocca un sapore che non è di vulva Vuole vendetta e infatti ritrova La sciarpa di Sgherl e ci si masturba Mesi dopo gliela rubo e seguo l'odore di Morte Ma mi indispettisce Che lo ciuccia ai maschi per soldi Quindi prendo la sciarpa e sai già come finisce [Interludio 3] Lo accendo e lo prendo sborrando [Ritornello: Padre P.Yo] [x4] Lolocaust come i n***as in Lolo Fanno h*mocaust, piramidi rosa in slow-mo [Outro: Lucci Brokenspeakers & DJ Craim] Sai già che non ce la faremo mai Di Lucci Brokenspeakers e DJ Craim: "Lo-Lo-Lo-Lolocaust" Dirige il maestro Beppe Vessicchio, Vessicchio Bo-bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo No, va, dovevi partire Bo-bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo Lo-Lo-Lo-Lolocaust Ok! Bo-bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo Lo-Lo-Lo-Lolocaust, Lo-Lo-Lo-Lolocaust Hahaha, non ce la faremo mai Sisi, non reggo un millesimo di secondo a fare questa cosa No no però è culto, c'è, la dobbiamo fare, per forza! Non ce la facciamo! Sisi vai Bo-bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo Lo-Lo-Lo-Lo no, no! Prima! Prima? Bo-bo-bo-bo bo-bo-bo bo-bo-bo Lo-Lo-Lo-Lolocaust, Lo-Lo-Lo-Lolocaust Ok, ok vai! Lo-Lo-Lo-Lolocaust, Lo-Lo-Lo-Lolocaust, Lo-Lo-Lo-Lolocaust