Nick Sick - Sete lyrics

Published

0 102 0

Nick Sick - Sete lyrics

[Nick Sick:] La sete di vendetta non conosce il digiuno e io ho sete Ho gli occhi della fame e chi ha fame sbrana e non chiede Sono solo come un cane nel buio, chiuso in quattro mura, direte Il talento è come sabbia in un pugno, e non mi importa cosa direte di me Io ho solo un'arma e sono pronto a usarla Pronto a puntarvela Ho trasformato la mia condanna nella mia fiamma sul pentagramma E mo senti il sangue dentro ogni barra Non scindo sogni e dramma Se resiste la linea del cardiogramma Non esiste un giorno nuovo senza alba e guardami! Sono peggio di prima, un po' meglio di domani, questa è la mia eroina, la mia morfina, la mia salvezza, la mia rovina Urlo fino a quando non ho più la saliva Fino a quando non arrivo sulla salita Se vuoi ritrovare dentro te della vita Puoi trovare un pezzo di me dentro ogni rima E frantumami il cuore e prenditi i vetri Che oramai è il dolore che mi tiene in piedi Dalla normalità io resto a due metri La mia sete è di vendetta e non la disseti Non far mai vedere le cicatrici agli estranei Perché mostrare le ferite attira gli squali [RIT: (x2)] Io ho sete di vendetta, sete di potere Sete di violenza, sete di sangue da bere e non mi disseterò Io ho sete, stringo fra i denti tutto quello che ho Io ho sete Perché la sete non aspetta [Blue Virus:] La sete di vendetta non conosce il digiuno e io ho sete Infatti non sto bene, non so nemmeno che cosa sapete Non so nemmeno che cazzo saprete So di valere dieci euro comprese le spese Apri la bocca, so che hai un'enorme sete di sapere Quindi ti tocca prendermi per quello che sono, fammi a pezzi e poi spargi i resti, sotto il prato, di fronte al duomo Torna a casa e brucia i miei testi, quasi trent'anni e non sembro un uomo, non ho due euro, dai me li presti Con la musica io miglioro ma perdo il mondo attorno e lo diresti Fai domande ma non voglio pressing, leggi la mia storia sopra un press kit Morirò più o meno come Elvis, con i conti in banca un po' diversi Puoi catalogarmi tra i perversi che vedono cose che non pensi Sputo rabbia quando rappo i versi, scappo dalle frecce di Van Helsing Tutte le ansie mi seguono e parlano, noti che c'ho un demone dentro e mi dici "Calmalo" È presente perché valgo più di ciò che pagano, mi sento così solo che chatto con quelli di Amazon [RIT (x2)]