Musteeno - Inno Nazionale Personale lyrics

Published

0 174 0

Musteeno - Inno Nazionale Personale lyrics

[Verse 1 Musteeno]I grandi fratelli d'Italia guardano dall'alto E fanno di tutta l'erba un fascio bu*tano fuoco ad altezza uomo mentre Dall'altra parte lanciano molotov sempre più frequentemente Per strada armi e bombe ombre di guerriglia Spiata dai satelliti della bunker villa Tutto corredato da mega prato circondato Da filo spinato e un muro di cemento armato Pa**ato cancellato con un calcio di stivale Dalla buoncostume dal malcostume nazionale Manganello e scudo città barricata Poncharello ti sequestra il fumo e poi fa serata Tira aria di giustizia fittizia sommaria La tele anestetizza la coscienza della ma**a Che alla partita tifa per il Trap Disprezza l'africano e poi si ingozza di kebab Ma non è abbastanza Dipende da dove pende l'ago della bilancia Mentre il presidente mister internazionale Guarda da un gigantesco manifesto elettorale La sua guardia nazionale volontaria lo difende ad ogni costo E mena a suon di pugni chi la pensa in modo opposto Situazione cui non ci s'abitua fissa più di un chiodo Dà vita a figli con gli occhi gonfi d'odio! [Chorus Musteeno x2]Se ogni tuo sogno è ormai distrutto La pace giace a terra piange e veste a lutto La mia risposta è dare il meglio di me stesso in tutto e per tutto E finchè riesco mi ci bu*to! [Verse 2 Musteeno]Descrivo quello che le mie pupille captano Con parole a far scintille su un battito Questo è il mio inno nazionale personale La mia musica non merce da scaffale dentro un centro commerciale Ruvida triviale un animale che non tieni chiuso è male a fior di pelle che sputo Ribelle per ogni padrone che ha repressione Per l'amore di ogni mia creazione Il tempo è stanco nel posto che si muove solo in branco E ogni tanto dove tutti amici se funziona Ma se i cazzi vanno storti stanno su una mano sola E sono sempre meno prendimi in parola Stato di cose che non smuove una virgola Stronzi hanno intesa a danno terzi come a Briscola L'uomo si scanna col suo simile Per un mondo troppo ingiusto o un ego troppo sensibile Ma è fiato sprecato invano se niente cambia A cominciare da me stesso dalla mia gabbia Mentale rabbia da sfogare Cerco una visuale ampia ma è sfuocata uguale Tutto convive mentre si contraddice Nel volto sconvolto di una città scura che non sorride Chiusa tra quattro mura La paura resta fuori basta solo chiudere bene la sicura! [Chorus Musteeno x2]Se ogni tuo sogno è ormai distrutto La pace giace a terra piange e veste a lutto La mia risposta è dare il meglio di me stesso in tutto e per tutto E finchè riesco mi ci bu*to! In tutto e per tutto e finchè riesco mi ci bu*to! (x4)