Mezzosangue - Esistenzialismo lyrics

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Mezzosangue - Esistenzialismo lyrics

[Verse 1] Dai so che c'hai Te lo leggo in faccia L'hi-fi scalcia Mettimi la traccia e vai Sai certe facce basta perderle di vista Altre anche se le perdi non le scordi mai, mai La gente parla è piena di consigli E consiglia cose che lei stessa sbaglia Tu trova appigli, una zattera non basta Itaca è lontana e questo mare non si calma Certi eventi sono un'arma Puntàti sulla faccia della calma Il conto del tuo karma Adesso solo un barman può dirmi ciò che è giusto L'unico alchimista che ferma questo trambusto Non vedi sacrifici Non è solo un mic check è quello che mi vivo sotto pelle e sotto ciglia Ho solo 2 amici entrambi chiamati Jack Uno alla fine di un filo L'altro in una bottiglia! [Skit 1] Io temo che stiamo perdendo la capacità del vivere la vita con pa**ione, di a**umerci la responsabilità di quello che siamo, la capacità di raggiungere dei risultati e di sentirci soddisfatti della vita; l'esistenzialismo viene spesso trattato come una filosofia della disperazione, ma io credo che sia esattamente l'opposto [Verse 2] Oh! Vogliamo sempre ciò che non abbiamo è un bisogno umano Pur di perseguirlo ci distruggiamo Non basta dirlo per sfatarlo, come certe cose Perdi tutto, prendi tutto Fino all'overdose Onerose le mie rime Pungenti come rose Sono il solito sospetto come Keyser Söze Se basta**e andarmene t'avrei già detto addio Vuoi capirmi ma non so manco capirmi io Dio ti prenderei a cazzotti se t'avessi accanto E in un certo senso l'ho già fatto Ho perso il tuo contatto e non so dove l'ho messo Ti ho chiesto chi è che vince se vinco contro me stesso E non hai risposto Sei scomparso nel nulla Come tutti i figli di puttana dentro questa giungla E' l'ora che scompaia anch'io come un grande mago Resterà solo del fumo in un grande lago! [Skit 2] È vero che al mondo siamo 6 miliardi di persone e stiamo aumentando, ciò nonostante quello che fai fa la differenza, fa la differenza innanzitutto in termini materiali, fa la differenza per le altre persone e crea un precedente Insomma io credo che da questo bisogna capire che non dobbiamo mai chiamarci fuori e pensare di essere vittime di una concomitanza di forze Siamo sempre noi a decidere chi siamo