Mauro Ermanno Giovanardi - Giugno '73 lyrics

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Mauro Ermanno Giovanardi - Giugno '73 lyrics

Tua madre ce l'ha molto con me perché sono sposato e in più canto però canto bene e non so se tua madre sia altrettanto capace a vergognarsi di me La gazza che ti ho regalato è morta tua sorella ne ha pianto quel giorno non avevano fiori peccato quel giorno vendevano solo gazze parlanti E speravo che avrebbe insegnato a tua madre a dirmi "Ciao come stai?" insomma non proprio a cantare per quello ci sono già io come sai... I miei amici sono tutti educati con te però vestono in modo un po' strano mi consigli di mandarli da un sarto e mi chiedi "sono loro stasera i migliori che abbiamo?" E adesso ridi e ti versi un cucchiaio di mimosa, nell'imbuto di un polsino slacciato i miei amici ti hanno dato la mano li accompagno il loro viaggio porta un po' più lontano E tu aspetta un amore più fidato il tuo accendino sai l'ho già regalato e lo stesso quei due peli d'elefante mi fermavano il sangue li ho dati a un pa**ante Poi il resto viene sempre da se i tuoi aiuto saranno ancora salvati io mi dico è stato meglio lasciarsi che non esserci mai incontrati