Si sposarono in estate Traversarono le contrade Fino ai peschi nel cortile Del podere padronale Festeggiarono ad effetto Si schiantorono nel letto Poi in viaggio senza stile Sulle spiaggie del grecale Lei lo amava in qualche modo E la vita si a**estava così.. Lui la amava più che poco E la vita proseguiva così.. Con rapidità volgare Presero a farsi del male E un fanciullo a**ai vezzoso Venne a farne le molte spese Smisero di far l'amore Smisero anche di scopare Smisero di dormire insieme E smisero di chiacchierare Lui imbroglione di tenace infedeltà Alle ba**ezze la sua lenta deriva portò Lei che lo attese con inquieta lealtà Dopo tre anni un amore nuovo si trovò Un amore nuovo... Non è stato difficile Raccontare questa storia Di ordinario fallimento coniugale E non fu esattamente impossibile Accettare per me stesso L'ipotesi dell'abiezione In fondo pensavo dovrò fare i conti Con una crescente contrizione Pa**ando la vita a vergognarmi Per un talento giocato davvero molto male Ma quale errore quando mi accorsi Di averla uccisa a martellate Quale orrore quando mi accorsi Di averla punita ma**acrandola A martellate.. Quale orrore.. Ma quale orrore! Che mostro sono.. E non so neanche farmi fuori da me!.. Qualcuno ha voglia di pregare per me!?! (Grazie a Francesco per questo testo)