Marco Zangirolami - Labirinti lyrics

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Marco Zangirolami - Labirinti lyrics

[Verse 1] Un giro per le strade è come un giro nella testa Cuffie nelle orecchie e la realtà la si ammaestra Volo con lo sguardo fuori da questa finestra Io so che l'occhio può vedere tutto ciò che la mia mente pensa Piedi ben per terra nel sentiero, spero serva a non scordarmi mai chi ero Mento alto sbaglio e vado fiero (bueno) resto un forestiero per chi vive nella via del bieco Perché so che questa porta in un vicolo cieco Le mie turbe, sono come strette e brutte curve Che spesso mi conducono in un tunnel Urge, scorciatoia compromessi dove fuggi Sottomessi ai sotterfugi le persone furbe Dunque, varo viali, (vedo) vari segnali (Bueno) ricorda dove entri le porte son “sliding” (Doors) Godo d'ogni pa**o di ‘sti istanti Perché conscio che in 'sto mondo siamo solo dei pa**anti [Hook] Ed io sono qui, fra l'attitudine contorta dei miei labirinti Lasciami, la solitudine sconforta ma brilla d'istinti Sono qui, ‘sta latitudine contorta è dei miei labirinti Guardami, la mia inquietudine è la figlia di bivi indistinti [Verse 2] Non ho mappa, vago nel quartiere del mio Karma Vedo il mio fantasma, che fa man ba**a dei ricordi e mi ricatta Io che scappo in camera, c'ho il cielo in una stanza Alta tipo Lattea, o scalzo sull'Appia La mia via è un enigma e non ha nome né distanza La pazzia è una piazza ed una folle folla impazza La pazzia è una piazza ed una folle folla impazza Nel mio sentiero persone , che stan parlando con me Questo pensiero che incombe, alimentando i perché Quello che vedo è squallore e sta contagiando anche te E resto ostaggio del sole, che farà luce sui se