Marco Zangirolami - La Macchina Del Tempo lyrics

Published

0 75 0

Marco Zangirolami - La Macchina Del Tempo lyrics

[Bridge] Case, chiavi, chiese, cani, navi, parchi, sotterranei Botte, estranei, cavi, branchi, imbarchi, archi, gradi Bravi, professionali, voti, urne, vuoti, morti, cantanti Preti, confessionali, zone notturne, soldi, contanti Boe, mari, canoe, cellule, scusa stronzo, lui è un eroe Spegnimi il gas, aloe, libellule, etruschi, alieni e plexigla** Comici, musica, muschi, licheni, codici, metodici Uomini bionici, cibi biologici e antibiotici [Verse 1] Attenti in quest'istante a quante cose avvengono Chissà se sono tante oppure è una spartita Se fosse una allora le cose che non avvengono le attiro Mi giro, la luna sparita! (Woh!) Le stelle vanno a fanculo e tutto il cielo che si raduna Come un cammello fermo su un ago per quanto è grande la cruna Il mondo non sembra più in movimento, ma sfuma Il piombo rallenta e cade a terra con la sua piuma La storia che conosciamo, fiumi di merda, dune di schiuma E tutte le lacune che avrò saranno la mia fortuna E tutte le fottute battute con cui il mondo ci incula L'alba di una nuova era che si frantuma In una schiarita, sbiadita Attenti a quante cose avvengono Chissà se sono tante oppure è una spartita Se fosse una allora le cose che non avvengono le attiro Poi mi giro, la luna sparita! (Woh!) [Rit.] Ormai non può salvarci che una macchina del tempo C'è chi la cerca nella testa sua da sempre Sarà pericoloso, ma nient'è miracoloso, mai E' tutto frutto di uno studio meticoloso Ora equilibro tutto e viaggio nel tempo E mentre vibro nella danza del suo ventre Sarà pericoloso, ma nient'è miracoloso, mai E' tutto frutto di uno studio meticoloso [Bridge] Fame, sete, targhe, api Propoli, demoni, barche, capi Popoli egemoni, strati, branche Stati, banche, stadi, fumate bianche, date Luoghi, dati, loghi, ladri, quadri, luna calante Padri, madri, sante, fuochi, prati, buche, serrande Acque, innocui, lipidi, pari, dispari, omega, seduzioni Lapidi, hockey, cannocchiali, Andromeda, ok, subduzione Luci rosse, follie, batterie, voci grosse, pensieri, teorie, battisteri Arterie, materie aeree, nettari, ettari di deserto e batteri [Verse 2] Fuori dal vetro osservo attento il tempo tornare indietro Fino al battesimo del mondo, smolecolo ogni mio nervo Vedo il 2000 verso il XX secolo, e poi l'800 L'industria, la morte del Rinascimento Il Medioevo, mi chiedo Dalle urla famosissima età buia, credo Che è la prima volta che ci vedo Ora il mondo intero è umano, carestie e secessione Dinastie, successioni, la chiesa, l'impero Romano Poi da un feto ancora indietro, anno 30 nella vetta Delle menti rivoluzionarie che si crea la setta L'hanno detto, l'anno zero: la polis, l'anonimato Il politeismo vario nello scenario statuario E cerchio gli elementi, l'idea di quel mondo innato Ora il vetro è un po' appannato, il fiato aumenta Più il mio viaggio è straordinario Questo sole non è mai stato alto tanto quanto ora Che vivo e vedo gl'imperi del caldo Questo mondo sembra un altro e poi decresce così presto Che anche il Nilo e la Via Lattea sembrano un ruscello fresco Le piramidi decrescono anche loro e fanno spazio a città parecchio ba**e Però fatte tutte d'oro, grandi navi ed usi vari di carca**e La sabbia che sbaraglia, studi sulle stelle, linee con un a**e Però un attimo e quell'oro, poi, diventa pietra e paglia E dentro una caverna un uomo dice a tutti gli altri che il mondo si sbaglia L'acqua è salita e ha coperto il mondo del sud Forse anche noi preistorici siamo un po' paranoici Penseranno tutti che scarabocchiamo mammut Pietre e pomici sui muri per i codici futuri, poi... [Rit.] Non può salvarci che una macchina del tempo C'è chi la cerca nella testa sua da sempre Sarà pericoloso, ma nient'è miracoloso, mai E' tutto frutto di uno studio meticoloso Ora equilibro tutto e viaggio nel tempo E mentre vibro nella danza del suo ventre Sarà pericoloso, ma nient'è miracoloso, mai E' tutto frutto di uno studio meticoloso [Bridge] Film, estro, SIM, destro, bravo, bravissimo Pin, film, possiamo uscirne, ciao torna presto Palle, pinne, balle, biglie, nord, sud La lupa e i due figli, sciupa famiglie Funk, nube di Oort, junk food Truppe, conigli, zuppe, ciglia, sbadigli Presidenti, patrimoni, residenti, matrimoni Ore contate, tradizioni orali Strade, attrazioni, aurore boreali Assenti, presenti, perdenti, campioni Esenti da ta**e, le ma**e e i coglioni Le ca**e e il suono nell'aria che va Fino a prova contraria io sono qua!