Madman - Dammi luce lyrics

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Madman - Dammi luce lyrics

[Verse 1: TempoXso] Continui a chiederti il perché di questo Perché scrivo un testo, miro ad essere fresco Ma al tempo stesso io resto me stesso Resto quello immerso in questa storia del rap e tu dammi luce L'industria non mi produce La scena non mi introduce Tu guarda c'è chi fa salti mortali e miracoli Per abbattere gli ostacoli, e chi li salta Non c'è male Faccio bombe nella capitale Do fuoco al tuo capitale, bene o male Ma per te va bene uguale Vorrei fare solamente fare musica e fumare Le canne mi danno fame, il rap non dà da mangiare è un controsenso il mondo è controverso Il microfono i soldi l'odio il riscontro Ed io non trovo un compromesso [Hook: Madman] [x2] Dammi luce adesso perché adesso me la merito Dammi luce adesso oppure me la prendo a credito Dammi luce adesso perché adesso me la merito Altrimenti questa merda non avrà mai seguito [Verse 2: Madman] Prima senti ogni mio testo e dopo prendi il rasoio Sono l'unico maestro che ti autentica il foglio Magari un domani vivo di rendita e muoio E intanto sto tra gli infami nel dimenticatoio Vivo un mondo tetro e da cieco, ti prego dammi luce Senti che lo chiedo dall'eco degli anni ma tu pensi Che sto come gli altri, sto avanti miliardi di anni luce Non basta copiarmi, studiarmi come gli amanuensi Sul palco Madman va ad alcool come Bender Talento e DNA, stessa cosa come Mendel Il tempo è il boom up, stessa cosa come Redman Riempio il tuo gap baby, Love me tender [Hook: Madman] [x2] Dammi luce adesso perché adesso me la merito Dammi luce adesso oppure me la prendo a credito Dammi luce adesso perché adesso me la merito Altrimenti questa merda non avrà mai seguito [Verse 3: Canesecco] Io vedo nero come un cieco e prego Dio mentre il Tredda produce Che non sia tutta una finzione sta forza che ce conduce E cerco luce in tempi bui quanto quelli der Duce Ma vedo solo un punto bianco lontano millenni luce Però io vado avanti senza aiuti nun ve supplico Piuttosto preferisco damme foco in pubblico E non dubito della vostra innata solarità Ma se spengo i riflettori nun ve vedo brillà E noi vivemo chiusi in studio come Eminem dei tempi d'oro Senza troie attorno e le gioie di un disco d'oro Perché questo odiano chi svolta e rappa pe' lavoro Ma e bollette della luce nun le pagano loro