Mace - Il Male lyrics

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Mace - Il Male lyrics

[Verse 1 Jack The Smoker] Sapienti fabbricanti di metalli Spartiti per le menti di serpenti a sonagli Io compagnia dell'anello debole sociale il panettone per Natale Somatizzo e poi di notte mi colpisco fino a sanguinare Ti dò la versione musicata degli uomini chiusi in casa Dalla padella alla brace come me psichiatra Ogni esperienza tatua ogni presenza fatua Lascia un calco ma la tratta è già calcolata Chi ci dà la portata principale continua per la sua Al seguito ha una flotta di cattolici in corsa nella lotta fra omofobici Con lo sfintere esploso nella morsa dei codici Chi vince poi decide il male Contraddicendosi come se fosse necessario e non casuale Non mi sto capendo Uccido il tempo per non fare male a me stesso Per poi farlo a me stesso a suo tempo! [scratches DJ Ronin] [Verse 2 Blodi B] Fa male quanto una frustata tra le scapole Cento calci in mezzo al mento che ti spezzan le mandibole Il male che disprezza popoli smercia polvere e pillole Il male represso e impresso in teste troppo povere e piccole Il male è denaro e potere guerre dove il delitto è dovere Sadismo globale che ammazza persone e innalza barriere e bandiere Morire per la patria alle chiese l'odore del sangue Per l'onore di gente per niente perbene è bene far del male a chi lo merita La vendetta va al cuore se la si medita il dolore non si evita In verità la rabbia è nascosta nel cranio di ognuno Bomba che salta qui ogni grado che s'alza soltanto culo La verità fa male l'avidità mi fa vomitare l'aridità mentale Di gente contro sostanze dettate circostanze malate Con cui mi confronto espello a forza di manate Il male nascosto nel cervello! [scratches DJ Ronin] [Verse 3 Blodi B] Mi spello uno ad uno ogni polpastrello Scavando il male il senso di colpa può spolpare Carca**e in armadi che non voglion spolverare Nei polmoni l'aria della coda sulla tangenziale Male chiama male odio chiama odio è difficile capirlo a tuo malgrado stando sobrio Il gap tra una gaffe e una gag di Stanlio e Ollio Grande Fratello e Orwell controllo e monopolio Figli di divinità da monoscopio Nati in città obitorio spinti da motori a scoppio L'istinto fa far male ammala pensare troppo On off sulla schiena stampan schede per i robot Malocchio malasorte le occasioni che non colgo Malizia malelingue il nemico che è nascosto Maligno maledetto il bagaglio che trasporto Ma la coscienza è in tilt il sistema va in corto!