Il periodo in cui componevo 'Atto Definitivo' fu tra i più difficili Mangiavo solo nei giorni in cui Ada era di turno nel suo locale Mi alzavo alle sei del pomeriggio Avevo cominciato una specie di Ramadan involontario Niente cibo alla luce del sole! Con l'aiuto di un amico fui ingaggiato per due serate in un locale chic sui colli intorno Bologna: 'Le Cave'. Arrivai con una sera d'anticipo Mi presentai e chiesi 'Potrei consumare ora la cena? La cena che domani sera mi spetterebbe di diritto?' Seduto di tanto in tanto fissavo il riflesso del mio volto sulle vetrate Dovevo fare veramente paura Le guance cianotiche Un ghigno che mi attraversava la faccia 'Atto Definitivo' L'ho sempre considerato un bel titolo