Sulla pista dei ricordi ho lasciato il mio valore, Sulla strada delle stelle la mia libertà Ed armato del sorriso di lei che non c'è più Me ne vado alla conquista di un ricordo di più, Me ne vado e forse non ritornerò, Me ne vado e forse non ritornerò. Ma rimane lei che a sedici anni già sa i giochi dell'amore. Cosa vendere per vivere, che cosa comprare E una catena per legare i capelli suoi, Il suo cordone ombelicale staccato da noi, I suoi occhi quasi non ricordo più, I suoi occhi quasi non ricordo più. Sulla pista della fede hai spezzato il mio sogno ideale Con quattro canne ed un fucile ed una maglietta E i tuoi baffi da maiale, Ma rimane lui ch'è triste e rimane là dov'era Senza cantare quando muore la notte, Quando nasce la primavera E si siede sulla vita come vuoi tu E si siede sui ricordi che ha già dimenticato, Sul tuo odio, sul tuo mondo malato. Sulla strada del rimorso ho lasciato i miei errori Fatali Tra le vostre grazie fatte e i miei peccati mortali Resteranno solo loro che non sanno cosa fare Se l'estate è solo un gioco, se si muore per il mare; E lui che conosce un paio di jeans e sa il fumo Quando è buono, Ma non arma la sua mano sotto l'impeto di un Tuono, Di una rivolta che c'è stata, che domani tornerà, Tra i vicoli dei vostri cuori e delle vostre città, Sul cemento un fiore nero nascerà, Sul cemento un fiore nero nascerà.