Non lo so dove nasce la nebbia nè dove parte la pioggia non so ancora dove muoiono i tram e questa brutta ferita quanto durerà So qualche trucco come «le chiavi del regno» nascoste dentro il tuo camino e che estrarranno i numeri e io non ci sarò che devo smettere di sognare, dove non lo so. Nel retro della sala biliardi Billi si fa una dose di lillà copia sul muro un indirizzo sbagliato nessun telefono nessuna radio che lo salverà Re Michele scende la sua ultima scala bagnato nel mattino e col cane per ciechi cammina giù al metrò lui ha già smesso di sognare dove non lo so. Piegato in due da mille giuramenti piegato i due da un bacio di pietà Billi è invecchiato di tutte le speranze nessuna coperta nessuna notizia che lo salverà Re Michele suona un mandolino rubato legge la mano in cambio di brioches Iris pensa ai quartieri alti chiusa nel paltò e deve smetterla di sognare, dove non lo so. Billi chiude le ali e attraversa il buio insonne nel suo sonno di anfetamina sale alla finestra mentre il sole se ne va nessun premio di consolazione che lo salverà Re Michele dorme nella rete sfondata più volte crocefisso e incoronato Iris fa promesse d'amore accanto ad un falò dobbiamo smettere di sognare, dove non lo so. E cade giù la notte senza colpo ferire sui misteri e i dolori della città Iris ritorna solo all'imbrunire nessun uomo né canzone che la salverà Re Michele dicono era amico di tutti una specie di dolce indovino lasciò qualche mezza frase quando si squagliò smettetela di sognare, dove non lo so