... Je voudrez parler avec Madame Isabelle ... E' appena rientrata la gatta dal tetto che scotta È affamata e mi guarda come fossi io il lardo Ho dato di bianco alla stanza della mansarda Ma l'idraulico lesso anche oggi è come sempre in ritardo È già più di un mese che bevo soltanto del latte Quando mangio, se mangio, mangio come volevi tu Ho cambiato il televisore, ne ho un altro più grande Così in due sul divano e la cuffia guardi quello che vuoi tu Anche perché tra poco c'è i mondiali di calcio E quattro anni fa per dei mesi, ricordo, non mi hai più parlato Dall'edicola non pa**o davanti, non compro più un p**no Tanto ormai soprattutto i più belli li danno in tv L'altra sera girando sui viali ho incontrato Riccardo Mi ha fermato e mi ha chiesto anche di te Sì ma tu dove cazzo sei? Giro di là, guardo di qua E non ci sei E mi mancherai Non mi hai mai detto se ritorni o che non lo sai Pensavo ti facessi vedere, anche una volta per sbaglio Ma sì che potevi entrare perfino col cane, fosse anche un cirneco Sorvolando l'aspetto centrale e qualche altro dettaglio Non ho proprio sbagliato, non ti ho fatto del male ad amarti tanto Forse l'aspetto un po' etilico che a volte ha anche il latte So di avere la bocca un po' secca e gli occhi di uno che ha pianto Ma tranquilla, non sei stata tu, forse è stato Riccardo Con quegli occhi da porco falso e bugiardo Ora so dove cazzo sei Giravo qua, guardavo là, ma eri da lui E mi mancherai Non mi hai mai detto se ritorni o che non lo sai Teresa Ti cercavo qua, ma eri là, eri con lui Sì mi mancherai Teresa Teresa