Respirando la polvere dell'auto che ti porta via, mi domando perché più ti allontani e più ti sento mia. Respirando il primo dei ricordi che veloce appare sto fumando mentre entri nel cervello e mi raggiungi il cuore. Proprio in fondo al cuore, senza pudore per cancellare anche il più antico amore. Respirandoti, io corro sulla strada senza più frenare, respirandoti, sorpa**o sulla destra e vedo un gran bagliore Lontano una sirena e poi nessun rumore. Lasciarti è fra i dolori quel che fa più male. Fra tanta gente nera una cosa bella tu al funerale. Respirando pensieri un po' nascosti mentre prendi il sole ti stai accorgendo che "un uomo vale un altro" sempre no non vale. Respirando più forte ti avvicini al mare. Stai piangendo. Ti entro nel cervello e ti raggiungo il cuore. Proprio in fondo al cuore senza pudore per cancellare anche il più nuovo amore. Respirandomi ti vesti e sorridendo corri e poi sei fuori Respirandomi tu metti in moto l'auto ed accarezzi i fiori Lontano una sirena e poi nessun rumore. Dolore e una gran gioia che addolcisce il male. Fra tanta gente nera una cosa bella tu a me uguale. Respirandoci, guardiamo le campagne che addormenta il sole. Respirandoci, le fresche valli, i boschi e le nascoste viole, le isole lontane, macchie verdi e il mare, i canti delle genti nuove all'imbrunire, i canti delle genti nuove all'imbrunire, i canti delle genti nuove all'imbrunire.