La Curva Di Lesmo - La Posa Dei Morti lyrics

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La Curva Di Lesmo - La Posa Dei Morti lyrics

Gli orecchini di bigiotteria che a fatica infilavi nel buco semichiuso, ti rendevano più donna di quel che volevi dimostrare agli altri. Nel faldone, schizzi abbozzati e bozzetti abborracciati dai tempi del liceo. Fogli sparsi, stinti versi, fiori e foglie secchi, soffocati, fra le pagine ingiallite. Sensuale sei, scaldi il freddo respiro sul vetro. Bestiale sei, nel gesto rapace di fare all'amore. Mentre il becchino, con la bara sulle spalle, sosta lungo il sentiero, finalmente si riposa, senza il peso, gravoso, nella posa dei morti, dolorosa. Eccola, ti fa eco il ticchettio dei tacchi piccoli che rimbombano nel corridoio. Coccoli le tue aspettative razionali, smoccoli quando queste sono disattese. Medita sulla pira funeraria, la tua vedova, da bruciare viva. Sgrana il Rosario, conta i grani, lacrime di perla, come conta i giorni che trascorre nell'attesa della posa dei suoi morti, corpi attorti, nell'amarsi, radiosi.