Kennedy (Parabellum) - Merda D'Artista lyrics

[Strofa 1] Sono un'artista in tutto e per tutto L'arte è la mia vita Nella vita metto la musica prima di tutto Ma prima di tutto sono un'artista Perchè parlo di strada Perchè l'ho vista da che ho la vista Nessuna firma su un pezzo di carta Ma ogni mio pezzo non ha valore Non ha prezzo, è la firma d'autore Si, metto il mio nome Non c'è niente di nuovo in quello che faccio Ma in come lo faccio, intanto tu guardi, io faccio Sento la gente, non ci vuole un cazzo "questo scarabocchia", prova a farlo" A parole sono tutti Pica**o Sono tutti artisti, tutti uguali Tutti i dischi, tutti uguali E dici cosa a me ma succhiami il cazzo Sono tutte pecore Questa è la tela, la scena Non c'è catena più forte del suo anello debole Chi lo capisce avanti, è un genio Nessuno lo capisce, ma domani per tutti quanti è un genio [Ritornello] Non faccio canzoni, no Vendo merda a peso d'oro Ed è un capolavoro, Piero Manzoni Non faccio canzoni, no Vendo merda a peso d'oro Ed è un capolavoro, Piero Manzoni [Scratch: Dj Yodha] [Strofa 2] La penna è la mia droga Scrivere è un arte Sopraffina, ogni giorno la si raffina, la si perfeziona Lo faccio ad arte con il cuore, in mano il cuore Per questo scrivere un testo sarà un calvario, ma è la mia pa**ione Si, dipingo il vero Sarà merda ma il mondo è una merda Questo è ciò che vivo e che descrivo ogni volta che scrivo è merda d'artista Chiedilo a Yodha se è merda d'artista Chiedilo a Ken se è merda d'artista Sarà d'artista, sempre merda resta Mischi le carte, la gente la confonde con l'arte e l'acquista Come Van Gogh ritraggo me stesso in ogni testo Mi ci rifletto in ciò che ho detto, in ciò che ho dentro Facciamo merda entrambi, ma la mia è perfetta Tocco il fondo, il cielo Sfondo entrambi, è lo start e la meta E questo il quadro, non sono ieri ma l'oggi e il domani Il futuro, l'oggi di ieri del domani [Ritornello] Non faccio canzoni, no Vendo merda a peso d'oro Ed è un capolavoro, Piero Manzoni Non faccio canzoni, no Vendo merda a peso d'oro Ed è un capolavoro, Piero Manzoni [Scratch: Dj Yodha]