k**a Cali - Quello che non va lyrics

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k**a Cali - Quello che non va lyrics

[Verse 1: k**a Cali] Pa**o dritto, k**a Cali riga dritto Faccio muovere le ali fino a che rimane zitto Voglio fare la carriera del Ministro Fitto Prima della cameriera dell'ostello quando non pago l'affitto Senti il suono delle fabbriche, compare mio Hai la puzza sotto il naso quando arrivo io Sono giovane, istruito e meridionale Che ti do fastidio lo ritengo normale Il giorno non si vive e la sera non si esce Perché ci sono in giro solamente i fuorilegge Santo Padre, mi domandano se Dio ci protegge Oppure se è la Chiesa che comanda a Lecce [Hook: k**a Cali] (x2) Fatti un giro nelle strade della mia città Domanda a questa gente quello che non va Oggi parlano i rifiuti della società Prendi le tue cose e vola da via qua [Verse 2: TempoXso] Questo non rifiuto, ma chiedi noia in questo buco Che quando mi ci chiudo sicuro non resto muto Scrivo un testo crudo che riecheggia dentro questa voce Senza vie di mezzo, perché è bianco o nero, è testa o croce Questo è il suono delle fabbriche e dei padri che tirano su le maniche E si sporcano le mani per dare un futuro ai cari e alla famiglia mentre sogna Ma muoiono sul posto di lavoro, e che vergogna Qui ci imbroglia in catene, restiamo legati e non ci muoviamo Ci rubano sotto il naso ma noi non li tocchiamo Ci dovremmo ribellare, arrampicare come ortiche Ma la società ci caccia e ci schiaccia come formiche [Hook] [Verse 3: MadMan] Frà il mio suono è solo un a**aggio Di quello che dono, di quello che faccio Di ciò che perdono, di ciò che rinfaccio Di quello che è buono, di quello che è marcio Quello che spaccio è serio Ti apre gli occhi, è siero Pompa nel tuo stereo Vanne sempre fiero Fra gli infami di ogni tipo, e non ti cito i ministri Conigli filosofisti con figli filo-tronisti Porto solo merda vera senza microfonisti Sognando una nazione intera senza triplogiochisti Nel mondo perbenistico di un popolo che è autistico Che aspetta un'esplosione o un attentato terroristico La popolazione è nel suo viaggio sacro-mistico E qua la rivoluzione ora è un retaggio anacronistico [Hook]