Jon Brion - Il regno è qui lyrics

Published

0 129 0

Jon Brion - Il regno è qui lyrics

[Intro] Il regno è arrivato Il regno è qui Il regno è qui [Verse 1] Bandite le vostre alabarde spaziali Togliete le travi di sostegno Toglietevi gli occhiali Il regno è qui Chiamate i commensali Imbandite le tavole Bucate le botti Inondate le notti Colmate i boccali Bevete fin quando non li avrete svuotati Come piscine alla fine di settembre Il regno è qui, il regno è per sempre Festeggiamo la rivoluzione Il regno è qui, ed è come un'investimento sul mattone Il tempo ci garantirà il suo valore Abbiamo perso tutto quello che avevamo E persi nella morsa dell'interregno non potevamo Ma adesso il regno è qui e nessuno sarà più schiavo Nessuno sarà più schiavo dopo il re saggio, il Papa buono ed il presidente bravo Scarpe di Jimmy Choo per tutte le signore o signorine E per i signori scarpe di Ferragamo Ne garantiamo almeno un paio Ci permettiamo tutto Dalle necessità dell'anziano al Morellino di Scansano Andiamo a braccio Limiti non ne vogliamo E Stringiamoci in unico abbraccio, un unico afflato Un unico cordone umano Un fiume raro per la sua portata Un'unica cordata Perchè alle bugie ci credevamo Ma adesso la verità è ritornata Con la faccia lavata e un'ottima cera per la giornata Per tre lustri ci hanno detto da quale mano mangiare Tre lustri di lustrini, nastri e nastrini Ad accontentarci delle briciole come stormi di canarini A fare il cash e svuotare la cache, invece di pensare a ragionare [Verse 2] Perchè non esiste che si accetti tutto Non esiste che si ammetta che ci guidino con tutto quel trucco I padri dei nostri padri a lutto La libertà è un diritto Ma qualcuno dice che è in usufrutto Come terra da far fruttare Prima che torni un altro messo reale Col mandato per confiscare Un altro vampiro succhia sangue E noi avremo un altro palo da conficcare [Outro](x2) Siamo vivi se ancora respiriamo Se siamo vivi perchè non lo dimostriamo? Se il sangue è ancora lava e sgorga quando ci feriamo Ce ne hanno tolto così tanto e ancora non moriamo