SCENA XI ED ULTIMA I suddetti , Marcellina, Bartolo e Basilio MARCELLINA, BASILIO e BARTOLO (al Conte) Voi signor, che giusto siete ci dovete ascoltar. IL CONTE (Son venuti a vendicarmi io mi sento a consolar.) SUSANNA, LA CONTESSA e FIGARO (Son venuti a sconcertarmi qual rimedio ritrovar?) FIGARO (al Conte) Son tre stolidi, tre pazzi, cosa mai vengono a far? IL CONTE Pian pianin, senza schiamazzi dica ognun quel che gli par. MARCELLINA Un impegno nuziale ha costui con me contratto. E pretendo che il contratto deva meco effettuar. SUSANNA, LA CONTESSA e FIGARO Come! Come! IL CONTE Olà, silenzio! Io son qui per giudicar. BARTOLO Io da lei scelto avvocato vengo a far le sue difese, le legittime pretese, io qui vengo a palesar. SUSANNA, LA CONTESSA e FIGARO È un birbante! IL CONTE Olà, silenzio! Io son qui per giudicar. BASILIO Io, com'uom al mondo cognito vengo qui per testimonio del promesso matrimonio con prestanza di danar. SUSANNA, LA CONTESSA e FIGARO Son tre matti. IL CONTE Olà, silenzio! Lo vedremo, il contratto leggeremo, tutto in ordin deve andar. SUSANNA, LA CONTESSA e FIGARO Son confusa/o, son stordita/o, disperata/o, sbalordita/o. Certo un diavol dell'inferno qui li ha fatti capitar. MARCELLINA, BASILIO, BARTOLO ed IL CONTE Che bel colpo, che bel caso! È cresciuto a tutti il naso, qualche nume a noi propizio qui ci/li ha fatti capitar.