Poveretti, voi cercate di cambiare questo mondo: cosa c'è, non vi va bene? Ma guardatevi un po' intorno, non vedete che poesia? C'è là un povero straccione senza lui come faremmo a cantare una canzone? Ma pensate a quante male voi fareste a chi sta bene a chi ha il suo conto in banca perché ai soldi lui ci tiene poveretto, ha i suoi problemi ha le sue preoccupazioni investire i suoi risparmi in immobili o in azioni Pensate a un povero signore ricco che senza soldi non potrebbe andare per un weekend in riva al mare perché dovrebbe lavorare Come potrebbe la sua signora con le sue amiche far bella figura se dice: il tuo vestito tutto d'oro adesso è un abito da lavoro Per non parlare poi di che tragedia sia esser tutti uguali, che monotonia! Saremo tali e quali senza più differenza come gli animali ma ricordate che: L'uomo non è un animale l'uomo è qualcosa di più l'uomo non è materiale l'uomo è qualcosa di più che cosa? Ha l'anima, ha l'anima ha l'anima che lo distingue Ha l'anima, ha l'anima ha l'anima che lo distingue dai più Ma non capisco! Ha l'anima, ha l'anima ha l'anima che lo distingue dai più La tragedia che temete la vogliamo lo stesso non abbiamo da perdere più niente le nostre teste sono ormai piene solo di bibite americane stiamo nuotando col fiato in gola in questa melma che mi (...) Preferiamo morire di monotonia prima che la fame ci spazzi via! E non vogliamo discutere non vogliamo discutere con voi! Con la vostra cultura e con i vostri paroloni ci fareste fare una figura da buffoni! Non siamo pratici a far conferenze non siamo pratici non abbiamo esperienze La nostra scuola ci ha insegnato il verbo avere è trapa**ato imperfetto è questo mondo e perfetto lo faremo Sia in presente che in futuro a chi ci farà del male lo sbattiamo spalle al muro senza condizionale L'infinito, l'infinito, l'infinito e l'infinito, presente e pa**ato non c'è non c'è non c'è