Rocco Hunt - Ultimo viaggio lyrics

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Rocco Hunt - Ultimo viaggio lyrics

[Verse 1: Rocco Hunt] Siamo il riflesso della merda che vediamo in queste strade Giuro di restare vero fin quando il tempo non scade Amen, conservami il posto nell'Ade Perché sono in lista omaggio ma non mi hanno fatto entrare Non puoi fissare il sole manco con gli occhiali Il nostro rap contro le vostre tattiche manageriali A volte è meglio sbagliare il condizionale Che farsi condizionare da una multi-nazionale A volte è meglio pentirsi di averlo fatto che vivere col rimpianto Benvenuti al mio ultimo viaggio Questa musica morirà con me Come un segreto adesso vivo ad un pa**o dal cielo Gli uomini vanno ma le idee non moriranno Gli ideali sono le gambe su cui cammineranno L'ultimo viaggio, mando l'ultimo messaggio Deciso come Cesare quando il dado fu tratto [Rit.X2] Che piangi a fare se non puoi tornare indietro? Se il tuo occhio lacrima è perché c'è il mare dentro Ad ogni sbaglio nasce il coraggio Sono poeta urbano e questo è il mio ultimo viaggio! [Verse 2: Rocco Hunt] Non ho scritto il testamento, ho scritto i dischi Le mie rime sono sacre, sono obelischi Ho vissuto da ribelle, tu schiavo obbedisci Non vogliono che migliori vogliono che dimagrisci L'ultimo viaggio lo faccio senza biglietto Non pago mai la metro figuriamoci all'inferno Ma il vero inferno l'ho vissuto quand'ero in vita E il vero diavolo l'ho visto quand'ero in cima Avevo un idolo poi decisi di superarlo Nessun sogno è troppo grande per riuscire ad avverarlo Suo fratello è nei problemi non abbandonarlo L'amicizia viene prima di tutti i contanti in ballo Se non vieni dalle strade non sai di che parlo Non ho mai vinto un cazzo senza meritarlo E questa gente mi rispetta, sono cresciuto in fretta Avevo 15 anni ma sembrava che ne avessi 30 [Rit.X2] Che piangi a fare se non puoi tornare indietro? Se il tuo occhio lacrima è perché c'è il mare dentro Ad ogni sbaglio nasce il coraggio Sono poeta urbano e questo è il mio ultimo viaggio! [Bridge] Ci battezzano anche se non lo vogliamo Renditi conto noi in che mondo che viviamo In fondo non è influenza aumentano i loro vaccini Il denaro sarà il tempo, più soldi più sopravvivi Ci battezzano anche se non lo vogliamo Renditi conto noi in che mondo che viviamo Diffondono la crisi ma la crisi non esiste Serve solo a far guadagnare chi è sempre triste [Rit.X2] Che piangi a fare se non puoi tornare indietro? Se il tuo occhio lacrima è perché c'è il mare dentro Ad ogni sbaglio nasce il coraggio Sono poeta urbano e questo è il mio ultimo viaggio!