Hanno vent'anni in più Le mie ragazze: Questi vent'anni e un foglio Sopra il cuore, Dove c'è scritto Di aspettarle ancora, Sempre a quel posto, Sempre a quel dolore; Hanno vent'anni e un basco Con la stella, Un lampo D'inguaribile sorriso, E tenerezze Dietro un muro d'ansia; Ma sanno sempre dire Un "no" deciso. E sono sempre belle da morire Che di più belle al mondo non ce n'è: Belle di sogni, belle da stordire, Perchè le mie ragazze Sono uguali a me. Hanno vent'anni in più Le mie ragazze: Un uomo, nessun uomo Da aspettare, E figli Ed altre simili scommesse, Perdute e vinte Senza mai mollare; E parlano di una piccola "seicento", Dov'era bello avere Mal di cuore, E se ha tentato di fregarle Il tempo, Hanno fottuto il tempo Con l'amore. Pa**ano via così come acquiloni, Corrono dietro un vento che non c'è: Vincono a sogni, perdono a emozioni Le mie ragazze, Proprio come me; Una me la ricordo più di tutte: Che strano, è proprio quella che non c'è; Manca una luce sola questa notte; Però la vita, che gran cosa è!