[Strofa 1] Mai più mi chinai e nemmeno su un fiore Più non arrossii nel rubare l'amore Dal momento che Inverno mi convinse che Dio Non sarebbe arrossito rubandomi il mio [Strofa 2] Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino Non avevano leggi per punire un blasfemo Non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte Mi cercarono l'anima a forza di botte Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo Lo costrinse a viaggiare una vita da scemo Nel giardino incantato lo costrinse a sognare A ignorare che al mondo c'è il bene e c'è il male Quando vide che l'uomo allungava le dita A rubargli il mistero di una mela proibita Per paura che ormai non avesse padroni Lo fermò con la morte, inventò le stagioni ...Mi cercarono l'anima a forza di botte [Strofa 3] E se furon due guardie a fermarmi la vita È proprio qui sulla terra la mela proibita E non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato Ci costringe a sognare in un giardino incantato Ci costringe a sognare in un giardino incantato