Rayden - 21 Grammi lyrics

[Strofa 1: Lil'Pin] Fanculo se non piaccio Do peso a ciò che faccio 21 grammi, c'è tutto me stesso in ciò che faccio È l'anima mia, lamia via Via da qua Avrei le possibilità La verità è che voglio stare So bene quanto vale essere me stesso Come suona e suono Pezzo di merda o pezzo di pane So bene cosa fare, voglio la fame ma ho fame So bene che una sola mano non applaude Se pensa**i a quanto i libri mi hanno dato Mi hanno dato tanto Ho già studiato tanto, studierei di più Se pensa**i a quanto la vita mi ha dato Mi ha dato Mi ha dato di più, molto di più, non studierei mai più Il mondo è mio Ripensa a quello che dici Ognuno pensa a quello che dice Chi lo dice? tu, non io C'è un grado di falsità incallita chiamata coscenza pulita E chi lo dice è Nietzsche non io [Ritornello] La vita è questa L'ascesa e la resa Ogni decisione presa Ogni scelta pesa 21 grammi Ogni volta che vinci e che perdi I soldi che vinci e che perdi Se perdi te stesso, perdi 21 grammi L'anima pesa 21 grammi Solo ciò che vivo Ciò che scrivo, ogni strofa che scrivo pesa 21 grammi Ogni strofa che scrivo pesa 21 grammi Ogni strofa che scrivo pesa 21 grammi Ogni strofa che scrivo pesa 21 grammi [Strofa 2: Rayden] Ancora perdo parti d'anima in grammi A vent'anni pensavo a scopare come il carling Quasi a trenta non sto a disperarmi Anche se la coerenza non mi ha portato contanti Ho reso i miei fans fieri di me Tu per salvarti la carriera devi fare outing Io me, me stesso in persona Icona della mia musica È l'unica cosa buona Che possa darti conscio dei miei limiti Per superarli è tutto in 21 grammi Non ho stretto patti col diavolo Non vivo di rendita Scrivo ancora a testa ba**a sul tavolo Con sempre meno certezze Non faccio vita da rockstar, piuttosto da manuense Ogni strofa un best seller Il mio flow, chiudo il gioco come il golden gol [Ritornello] [Strofa 3: Uzi Junkana] Fanculo se non piaccio Piaccio a me stesso E alla gente che rappresento quando lo faccio Io faccio del mio meglio Perchè la sola cosa che faccio col mio impegno Ho tanto da imparare ma nel mio insegno E ho, fradi, legami da gemelli, è il mio segno Sveglio, ma è come se qualcuno che mi opera ad arte Voglio lasciare il segno come in un'opera d'arte Se ho voglia di rappare chiedi ad Italo E se ho paura di volare chiedi a Icaro Io non rappo a orecchio, ma quello che ho in petto è vecchio E i tuoi insulti li rifletto, effetto specchio (stronzo) Per te sono un poco di buono Ma quel poco di buono che ho io lo mischio ad un poco di suono Tu lo fai di malavoglia e merda Mentre io resto reale, Malavoglia, Alessandro Verga [Ritornello]