[Verse 1] I venti tirano, noi a controllargli la pressione Se i vermi non striscia**ero andrebbero in depressione Anche le rocce erose lanciano al vento cattive occhiate Amo le rose, hanno le spine per non essere toccate Amo viaggiare, fosse per me me ne andrei a Mumbai Capo Horn, Dubai, Capo Nord, altri indirizzi Amo fumare pa**eggiando in quelle mattinate Anche se ormai più punti SNAI che tabaccai qui dai miei vizi Amo questo lavoro serio, ti porta più vicino ai sogni Come addormentandoti sopra un aereo Amo la droga, anche se non è vero che è un siero E' una mano nuova che fruga nel tuo pensiero Ogni tanto amo fare un salto al cimitero, guido calmo Il ricordo non è certo in un marmo volto al cielo Amo levarle il reggiseno senza girarla di schiena In fondo, sotto sotto, amo tutto questo sistema Capito? [Rit.] Tanto mi affido ad amici che non esistono Io rido dietro nemici che non esistono Ho paranoie su storie che non esistono In mezzo angosce e gioie che non esistono Mi metto addosso vestiti che non esistono Vado a votare partiti che non esistono Mi sento addosso degli occhi che non esistono Normale che non mi tocchi, io non esisto No [Verse 2] Ho sempre amato il meccanismo dei soldi di questa intesa Grande quanto l'impresa ora costruita Ogni organismo organizza la sua offesa Ed è da un meccanismo di difesa Che è sempre dipesa la tua vita Amo il cielo incorniciato dal cemento, amo il cemento Per proteggerci dal cielo è diventato una distesa infinita Amo il vostro impegno a opporsi a una coscienza E' per l'attesa indefinita dei soccorsi che si è arresa, ferita Amo camminare su un piano Pensando che ho ancora una scelta Tra l'andare in discesa o in salita Ho sempre amato il grattacielo dannato di questa musica Crollato giù, ma non per un'ascesa Io non lo so il perché, sono il pessimo scultore Che tra angosce si è scolpito male il suo interlocutore E' strano, ma ti amo, tu mi ascolti più di chi mi conosce Anche se è chi mi conosce che vuole che parli con te E' chi mi conosce che vuole che parli con te [Rit.] Tanto mi affido ad amici che non esistono Io rido dietro nemici che non esistono Ho paranoie su storie che non esistono In mezzo angosce e gioie che non esistono Mi metto addosso vestiti che non esistono Vado a votare partiti che non esistono Mi sento addosso degli occhi che non esistono Normale che non mi tocchi, io non esisto No [Verse 3] E se capissi che l'amore è un'attitudine Forse la smetto di controllare tutti i tuoi sguardi E se la scuola insegna**e che dopo un po' Quest'abitudine a pensare con gli occhi porta a ciecarti E se nel sesso vedi quella polpa del senso di colpa E' un labirinto, siete in due, prova a cercarti E se qualcuno si fosse innamorato di te A tal punto che farebbe di tutto pur di accerchiarti No, non esistono, i contatti non esistono No, i contratti che ho firmato non esistono No, ho paranoie su storie pa**ate Poi faccio sesso con donne magre e ubriache che non esistono Mi metto addosso vestiti che non esistono Vado a votare partiti che non esistono No, mi sento addosso degli occhi che non esistono Normale che non mi tocchi, io non esisto No