Primo - Stessa pelle lyrics

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Primo - Stessa pelle lyrics

[Verse 1: Easy One] Se ti scrivo perché forse l'ho capito solo ora Che la vita non aspetta il sole come fa l'aurora Sceglie chi è pronto a tenere un nodo in gola E ti schiaccia se non guidi ad occhi chiusi e a 100 all'ora Non importa chi dice che io e te non siamo uguali Perché le parole in più sono piume senza ali Nella vasca coi piranha non serve essere squali Annega in fretta chi l'amore l'ha imparato sul Bignami Tu della stessa pelle il sorriso di casa mia Con gli occhi di tua madre e la voglia di andare via Non sono mai fuggito tra le crepe del tempo Da quando i tuoi occhi mi sussurrano memento [Rit.] Io non potrei guardare questa vita da un'altra prospettiva Se ci sei il mio mondo è già poesia Non c'è bisogno di far rima Ora dove sei se mi giro devo ritrovarti Dove ti ho lasciato prima Tu della stessa pelle [Verse 2: Easy One] Noi solo noi senza motti e falsi eroi Al di là del principio di piacere come Freud Con il testa la marea tra gli scogli e gli avvoltoi La parte chiara della luna al contrario dei Pink Floyd (noi) con i testi che scorrono su di un palmo Dove i baci dati in fretta hanno il colore dell'inganno La rinuncia carne tra le fauci del tiranno Come dare in pasto l'anima a sto immenso caos calmo Della stesse pelle con quell'animo ribelle Con gli occhi della terra e il sapore delle stelle Ecco il tuo storyteller nel buio tra le belve Cava diamanti dalle rocce perché brillino per sempre [Rit.] Io non potrei guardare questa vita da un'altra prospettiva Se ci sei il mio mondo è già poesia Non c'è bisogno di far rima Ora dove sei se mi giro devo ritrovarti Dove ti ho lasciato prima Tu della stessa pelle [Verse 3: Primo] A volte questa merda io la odio Perché sa il modo di riaprirmi i tagli e rovesciarmeli sul foglio E dopo questa merda io la amo Ed è strano che a farmi male o a curarmi sia sempre la stessa mano Sono di grafite stessa pelle tutto il mondo intero Quando le matite si allontanano non mi dispero E tu a intrometterti sei bravo sì vai così Regalati ai lupi predatori della privacy Primero stessa pelle il sole non toccamme Sono lacrime di fuoco dalle canne segni sulla carne Carmen vuole un bimbo ma si sbaglia alla grande Che non metterò mio figlio in questa Italia gendarme Le zanne sporche del sangre i miei simili anche C'hanno la stessa pelle delle banche Le sere che le poste in palio sono un pò Più alte io non c'ho la stessa pelle Delle vostre bandiere bianche [Rit.] Io non potrei guardare questa vita da un'altra prospettiva Se ci sei il mio mondo è già poesia Non c'è bisogno di far rima Ora dove sei se mi giro devo ritrovarti Dove ti ho lasciato prima Tu della stessa pelle