[Verse 1: Marco Kessler] I miei ricordi alla ricerca di giuntura Tracciano letteratura, plasmano la mia vita futura Libero l'istinto da poeta di follie Creatura onnivora nutrita da utopie, pura psiche Ballo un valzer con la mia confusione Nascondo i miei frammenti di memorie Ricompongo le parole, rinasco dando forma a realtà distorte Le vivo anche stanotte e non sono illusioni ottiche L'uscita è di qua, fuggire alla velocità Verso l'eternità dell'infinito Senza amore e senza soldi e con due gocce di sonnifero Mi sveglio elettroshockato dal coma, e grido E vivo il buio sovrannaturale e i meccanismi della notte E il benessere potenziale e con le note sperimento il vuoto concreto di questo mondo Ci penso ogni secondo, di ogni giorno La vita è un sogno [Scratch:] [Aesop Rock] There's smoke in my iris but i painted a sunny day on the insides of my eyelids [Verse 2: Marco Kessler] Siamo bambini nei villaggi tribali del villaggio globale Il disagio dell'odio ci fa crescere fiori del male Alieni dal villaggio Greenwich KingKong sull'Empire State Building, mani giunte e testi biblici Ormai credo in Dio solo quando mi fa comodo, sempre Vivo la fame e la vergogna, Fa**bender Pace del mondo come Gandhi Più la poesia di Giacomo Leopardi e Deda MD, Dante Kessler E mi addormento e faccio sogni tantrici Rinoceronti Marc Ecko mi rincorrono come in Jumanji Visioni bruciano l'iride, ma è frutto dell'immaginazione Anche le persone Anche la terra, la rotazione, la rivoluzione Cavi sulle città come tentacoli di piovre Palazzi senza colore lo spettacolo è finito Il caos ci sveglierà sfiorandoci col dito [Scratch:] [Aesop Rock] There's smoke in my iris but i painted a sunny day on the insides of my eyelids [Verse 3: Marco Kessler] Libero come l'aria, e d'aria riempio il mio senso di vuoto Ossigeno, Idrogeno, Carbonio, Azoto Molok, appartamenti robot e crepe nel globo E il plagio sequenziale iniettato nell'occhio Vene fredde come i Cannibal Ox Chiave di Sol e apro il mondo del mago di Oz Lievito sul letto, riempio di sogni la stanza Ma riprendo coscienza di causa per l'ulcera gastrica E i ricordi fanno acqua, li rendo acqua pa**ata per la via è isomeria della mia malinconia Mi sveglio con l'amnesia Ping-pong, amnesia, ping-pong, Amnesia Haze Cordoni ombellicali elettrici che ci nutrono E microchip di metallo pressofuso Non pa**ano le ore Per un paziente in una clinica psichiatrica, chiamatemi Napoleone