E guardai, scrutai, quel vecchio a Monaco quel sorriso, quella birra quante cose poi pensai, la mia mente a una folla di sguardi fissati dietro a quei fili spinati. E lo spiai, scrutai, divise immaginai, di uno che, marci, l'Europa calpest, la mia mente a una folla di sguardi spietati fuori da quei fili spinati. Lo guardai nel fondo dei suoi occhi lo fissai insistendo sempre pi per vedere se c'era colpa o, paura perch, per quale ragione. E guarda, scrutai, niente poi notai solo rughe sul viso,dal tempo seminate, non aveva artigli, tremavan le sue mani come quelle di mio padre. Lo guardai... Ritornai poi, ancora a Monaco lo cercai, ma ormai, lui non era pi, la mia mente, quella folla, quelle mani tra un volo di gabbiani