Moder - Demoni lyrics

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Moder - Demoni lyrics

[Strofa 1: Tesuan] Il mio monolocale vede poca luce Sopra i muri alcune foto di quand'ero più felice Pochi oggetti a ricordarmi degli affetti che ho lasciato E non ho posto per tenere certi sogni nei ca**etti Il mio male è puntuale come l'affitto da pagare Ed ho la para che mi sbrana e non so più che cazzo fare "Sei un ragazzo in gamba puoi andare sul sicuro Che di posti come questo te ne trovi più di uno" Ma almeno resta zitto brutto stronzo non parlare Non mi dire: "Mi dispiace ma ti devo licenziare" So fare solo questo, ho già cercato un altro posto Ho scritto lettere e curriculum nessuno ha mai risposto Ho una lettera di sfratto tra fogli di pubblicità E progetti cestinati per fuggire forte via da qua Bevo e piango, mi sento più stanco Lo so sto tremando ma è freddo Dio santo Disoccupato da tre mesi Dico Luca tieni duro siamo tutti in un tempo di crisi Ma non ho più tempo lascio l'appartamento E le chiavi al suo padrone che sembra pure contento Guido a vuoto senza meta non ho casa né stipendio Prendo 'sti antidepressivi per vedere se mi servono Mi ha chiamato Marco un tipo in gamba Che ha sempre avuto la risposta ad ogni mia domanda Mi da una punta nel bar per una pinta E la luce dei suoi occhi sembra si sia estinta L'aria è tesa co*ktail di pastiglie ed alcool Le tempie che mi pulsano se solo muovo un braccio Le voci soffocate dentro dei ricordi pallidi Che raccontano storie di paura senza immagini Parliamo in due ma con accanto mille demoni La notte è così lunga che siamo già pronti a perderci [Strofa 2: Moder] Mi chiedi perché odio vivo di episodio in episodio Uno dei tanti senza nome cresciuto in orfanotrofio Osservo le foto di un bambino solo tra i suoi simili Conservo ancora il vuoto vivo solo coi miei limiti Non mi liberi ne privi dei miei lividi invisibili Non puoi dividermi da ciò che sono solo che tocca conviverci Aspetti fino a quando non ti spezzi La vita costa, ma chi stabilisce i prezzi? Ho sfondato la mia anima ed ora raccolgo i pezzi Ho toccato il fondo so che è lei che mi ha salvato Ed è per lei che ci ritorno, ricordo il primo giorno Piacere sono marco e ho pa**ato la mia infanzia a farmi largo È un sogno il fatto che ti sto parlando Ricordo le tue labbra, la tua bocca calda che mi parla Una fiamma che brucia la fiducia che condanna Ma una figlia no, io non potrei aiutarla Non saprei mai consolarla, non riuscirei a guardarla Troverai qualcuno pronto ad amarla Non mi troverai ormai neanche l'amore salva Neanche l'amore salva, neanche l'amore salva Ho in mano il telefono Sto chiamando Luca e i miei discorsi non si legano Lo sto aspettando al bar tra troppi sorsi che si devono I miei rimorsi che mi stregano Lo sai che se volessi tu faresti ciò che chiedono [Strofa 3: Tesuan & Moder] Allora come andiamo? Dimmi come vuoi che vada? Ma ci vedi come stiamo? È tutta notte che sto in strada Ho la mente annebbiata da una para indissolvibile Come uno squarcio sulla schiena La ferita di un problema irrisolvibile E adesso che farai? Io non ho in mente niente Dai Adesso dove andrai? Non so se secco 'sto bicchiere non ci penso per adesso Ne voglio un altro presto Voglio calma ora che il corpo sta cedendo Io m'arrendo sono spento Se vivo senza lei è solo una perdita di tempo Io senza un appartamento Qua ho qualcosa che mi aiuterà Dimmi perché vivere se sono morto per metà Sono distrutto ma non stupido siamo in un luogo pubblico Tu metti via quell'arma, ho detto di gettarla subito Tu non c'entri ho già deciso basta un colpo preciso Non morirò col piombo perché è il mondo che mi ha ucciso Non farti 'ste pare lascia stare Molla il braccio! Vuoi sparare? Fallo pure spara adesso se hai coraggio