[Mecna:] Vorrei piovesse per sempre Per chi il rumore della pioggia non lo sente Abbracciato dalle stelle col sole in tele Bollino nero sulle strade per le ferie, per la serie Bagagli enormi ed auto piene, bye bye Dicono "tutto esaurito" Dicono "estate ed infradito", e che sono sparito E la leggenda del 31 tipo fine e fuochi d'artificio E sto pensando al mare dall'ufficio Scrivo in Helvetica nei miei pensieri Scrivo pochissimo e di ieri, dimmi dov'eri Ora che quasi mi piacevi Sto traslocando da due mesi E sto benissimo se chiedi Ombrelloni aperti Ombrelli chiusi, pavimenti Granite gelate gelano i denti Telefonate chilometriche con chi non senti Di solito telefoni non suonano e restano spenti Poi è presto, e il cielo forse è terso Mangio lento una ban*le pasta al pesto Avevo detto "mai", e invece è "adesso" Rileggo, ma poi mi rigiro e mi riaddormento Solite cose, solite facce, le complicanze Disegnate a mano dalle distanze Solitamente sono io, oggi sembro gigante Solitamente tu sembri distante E quando parti? Poi dove vai e quando torni, quanto manchi? Quand'è che torni di preciso? Quanti giorni che hai deciso? Dove dormi, quanto manchi? Quanto manchi!