[Verse 1] I vent'anni: un traguardo che porta bilanci A fare conti miei, sono in rosso, che vuoi farci? Ho speso parte di 'sto tempo fra lo sgomento Fra qualche inutile lamento, e crescendo Mi sono accorto che ogni giorno storto Non lo puoi più correggere, ne resta un ricordo I miei progetti son fumati via con le mie sighe Pensavo di poter scuotere il mondo con 'ste righe Pensavo, sognavo, ora m'hanno svegliato Il risultato? M'hanno trovato impreparato Ora vivo in cupole di vetro impermeabili A speranze fragili, a tempi difficili I limiti me li hanno imposti, e mo sono in pasto A cani randagi pronti a fottermi a ogni costo Io non reagisco, per ora non insisto Guardo cadere le mie certezze, ma resisto [Hook] (x2) E se è vero che il buongiorno lo vedi dal mattino Qua per vent'anni ha fatto buio nel declino Ma io non arretro, fumo in tempo record Salgo sulla metro, vivo in cupole di vetro [Verse 2] Respiro l'aria viziata di 'sta provincia Muovo la lingua inutilmente, qui chi si piglia La briga di ascoltarti? Sono indaffarati A fare risultati e non importa quali Ho già la consapevolezza Di essermi tirato a fuori da questa tristezza, da 'sta ba**ezza La gente bu*ta via la vita senza manco accorgersene Vite stupide, vento a folate cancerogene Noia di vent'anni senza grandi eventi Senza stravolgimenti, soffian gli stessi venti Gli stessi patemi, con gli stessi problemi Con gli stessi scleri verso quei soliti schemi Io mi rinchiudo dentro cupole di vetro Al cui interno il mondo fuori sembra molto meno tetro E non voglio più certezze ed illusioni È tempo di bilanci dopo queste delusioni [Hook] (x2) [Verse 3] Io non dimentico i miei errori, non arretro Ma ora mi rinchiudo in una cupola di vetro Da qui la pietra che mi trovo sulla schiena Sembra più leggera, attendo una nuova era Già tempo di ricordi, ma non di sorriderne divertito Come un anziano che ricorda un vecchio amico No, nulla di questo Tempesto la mia mente con flashback ancora freschi, ma messi al fresco Detesto il ricordo dei miei errori Ma ne troverò spunto per i giorni posteriori Averne dei migliori, o soltanto più tranquilli Lasciarsi alle spalle i mille giorni in cui vacilli È tempo di voltarsi per l'ultima volta Per vedere quanta strada è già stata percorsa Rimango stretto in una morsa Chiuso in una cupola di vetro, in cerca di una risposta [Hook] (x2)