Strofa 1: Inizio giornata già di fretta, aspetta, caffè e sigaretta con Vinnie in selecta, la benzina aumenta, bestemmia, chi il mondo se lo tiene e chi invece se lo inventa, ingegna, diventa l'aria sempre più pesante e infrange, il fumo delle paglie e delle auto por la calle, creando forme immaginare da cui vorrei scappare, smettendo di sognare, ma pare che quanto mi appare, nego, che invece di volare annego, ma è ora di tornare serio che pa**an settimane senza un euro, con lo sclero. Vedo ma conosco, uno spazio su nel cielo nostro, sedendomi mi mostro, già che sto scrivendo mi sento al mio posto e quindi io posso Ritornello x2: Ai margini del cielo non servono parole, se ho quello per star bene e in corpo il mio calore, se, qui cade tutto quanto, io ancora sto lottando, ci rivedremo in alto Strofa 2: Pa**o dopo pa**o, costruisco ogni secondo, pagando a prezzo pieno senza nessuno sconto, togliendo il veleno dei tagli a fine scontro, per questo mi alieno da tutto faccio il conto, cosa ti aspettavi, sto tra vita e lame, tra brame, di falsi mendicanti e puttane, che per sentirsi grandi, giocano al reame, di fame, catrame, esulati dal reale. Vale, la legge del più forte nella giungla che di giungla ha solo bestie e ombre, quando è l'apparenza quella che ti fotte, e non dorme neanche nel buio a mezzanotte, le mie orme solcano idee che come sabbia si dissolve in concetti se rimangono senz'acqua, per questo mi elevo in una visione più ampia, per poi tornare a terra e far suonare la mia rabbia Ritornello x2