Senti che storiaccia, ma chi l'avrebbe detto di ritrovarmi con Antonia chiusi dentro un gabinetto. Antonia era alle prove di una compagnia teatrale a recitare un Pirandello metafisico informale. E allora andammo in osteria, un'osteria per camionisti a bere una bottiglia in pace senza esser visti. E al quarto o quinto bicchiere di Barolo controllato Antonia accavallò le gambe in un modo esagerato. Oh mamma mia! Oh, mamma mia! Oh mamma mia! Oh, mamma mia! Oh mamma mia! Oh, mamma mia! Uh sì, Antonia, Antonia, Antonia Madonna, ti ricordi che sbornia? Antonia, Antonia, Antonia su il cappello, giù il cappello per Molière e Pirandello. E un energumeno peloso che aveva appena scaricato il fieno fece pesanti apprezzamenti su Antonia e sul suo seno E poi si alzò dì scatto, che quasi ci venne addosso "A te ti rompo in due - mi disse e la tua donna me la porto via" Ma ecco all'improvviso, in mezzo ai lampi e i tuoni apparve il nostro amico Gianni con il suo ciuffo alla Little Tony. E volarono cazzotti e colpi ba**i fra le gambe finché si ritrovarono quasi tutti e due in mutande Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Uh sì, Antonia, Antonia, Antonia Madonna, ti ricordi che sbornia? Antonia, Antonia, Antonia su il cappello, giù il cappello per Molière e Pirandello. Così ho preso Antonia, che non stava sulle gambe e che in un modo informale voleva anche lei mettersi in mutande. Oh, mamma mia! E chiusi a chiave nel gabinetto, seduti sul cappello Antonia mi parlava di teatro e di Pirandello Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Oh, mamma mia! Uh sì, Antonia, Antonia, Antonia Madonna, ti ricordi che sbornia? Antonia, Antonia, Antonia su il cappello, giù il cappello per Molière e Pirandello