Musabella mi hanno detto che sei da sola e non ridi più come facevi prima, ma ti conosco e so che è perché al mondo quest'oggi c'è troppa noia. E lo so che per svagarti fumi in sala ascoltando canzoni che sai a memoria perché è da troppo tempo che alla radio non pa**ano roba nuova. Musabella vieni qui, ti voglio ancora, qualcosa cambia, la sveglia suona. Ricordi? Sono quello che guardava sdraiato il cielo a Barcellona. Ora dammi poesia come fa la luna dimmi che ne vale la pena, che esistere è resistere giorno dopo giorno un giorno ancora. Musabella torna qui che mi manchi al mare. Non è abbastanza una sola stagione. Da quando sei andata via il vino che bevo non ha sapore. Ora dammi verità come fa la luna. Dimmi che ne vale la pena. Amore, quanto sei più bella adesso… Già, ma non è più lo stesso. Musabella torna qui. Poi toccami. E leccami, io non ho paura. Sì, leccami. Io non ho paura. Amore, quanto sei più bella adesso… Già, ma non è più lo stesso. Ora dammi poesia come fa la luna, dimmi che ne vale la pena, che esistere è resistere giorno dopo giorno un giorno ancora. Leccami. Sì leccami. Amore, quanto sei più bella adesso… Già, ma non è più lo stesso. Ora dammi verità come fa la luna. Dimmi che ne vale la pena. Se esistere è resistere ora toccami: esisto ancora.