[Verse 1] Scusa se sono in ritardo Io che di solito guardo Nelle persone la puntualità nel voler tagliare il traguardo Sei uno sconosciuto fino a quando non ti acclamano Ci conosciamo da tanto come compagni di banco Cerchi dove non ci sto, dove non entro, dove non so Gli amici che ho perso, i nemici che ho Le volte che ho vinto, le volte che no Speravo potessi cambiare l'idea che ormai tu hai di me Mi muovo nelle acque profonde, risalgo le rapide di lacrime Ora che sembra quasi impossibile Rimanere a contare le vittime In questa guerra nessuno può vincere [Verse 2] Capita a tutti di commettere errori Farsi fregare, farsi fare fuori Siamo innamorati pazzi, ma non regaliamo fiori Non parliamo con chi vuole aiuto, non cerchiamo aiuto Da chi può rischiare tutto e chi non si è perduto Siamo in cerca della libertà o solo della droga che ci libera Per quanto resti effimera Idolatriamo il pa**ato come se ciò che ci sarà di bello Sarà qualcosa che è ritornato E stiamo in una piazza a dirci cose che non so Dentro i sabati affollati di "bevi una cosa o no?" Col timore di restare a casa Scrolli col pollice la vita degli altri Lasci la festa dall'entrata