Ogni strada che sembra non avere più l'uscita È una gara in cui questa vita vuole metterti Ogni scala che verso il cielo fa la sua salita È una sfida in cui certe volte devi perderti Il muro avanti al tuoi occhi ha più di una crepa La strada è cieca, ma ha due mani d'acciaio e un cuore di pletra Tu vai maneggiato con cura in ogni tua plega Sei fine porcellana tenuta dentro a una teca Il reschio l'ha visto, nascosto in ogni storia Perchè tristeza e gioia spesso si mischiano Qui ci sono urla, quant'è difficile trovare la tua voce La tua lingua e tradurfliela Ogni strada che sembra non avere più l'uscita È una gara in cui questa vita vuole metterti Ogni scala che verso il cielo fa la sua salita È una sfida in cui certe volte devi perderti Transinato come in una danza vorticosa Quando sai di avere tutto ma manca qualcosa E tifal film e viaggi, vai a rimuginarci sopra La mente non riposa, i pensieri sono nastri di cellulosa L'aspettativa spesso crea pathos, nemici immaginari, l'ansia da risultato E scarichi la frustrazione in uno status Senza capire che sei il primo ad aver sbagliato Per te loro hano la colpa, loro sono il male che bussa alla tua porta Ma a forza di ripeterlo diventi uno stereotipo a tua volta Chi grida che è pulto spesso ha la coscienza sporca… La testa alle cose migliori, l'aria nel polmoni ed il fumo fuori Manovratori senza rotta, impariamo a nostre spese dagli errori Col cuore nel calzini in attesa che un giorno voli Ogni strada che sembra non avere più l'uscita È una gara in cui questa vita vuole metterti Ogni scala che verso il cielo fa la sua salita È una sfida in cui certe volte devi perderti Ogni strada che sembra non avere più l'uscita È una gara in cui questa vita vuole metterti Ogni scala che verso il cielo fa la sua salita È una sfida in cui certe volte devi perderti Fino a che l'ultima línea ritorna la prima e riparti da qui Vibra di luce, è mattina finché la tua notte è finita così