Ghemon - Brano senza titolo lyrics

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Ghemon - Brano senza titolo lyrics

[Verse 1: Danti] Dico in giro che scrivo insieme a J D'Amico Così la gente da più peso a quello che dico Ma in realtà Dargen D'Amico L'ho fatto a pezzi e ho conservato il suo cervello in frigo (Dani tirami fuori) NAAA Ti sto solamente facendo un favore Io lo so che sei un poeta ma la gente non lo sa E se ne renderà conto solamente quando muori Quello che conta è il risultato finale La gente se ne fotte se sei finto e se non hai radici L'importante è che tu sia bello da guardare Artista albero di natale il concetto più o meno è uguale Che palle e più si va più mi rendo conto che mi piace meno quello che sento Meglio fare un brano senza titolo che fare un brano senza senso E parlando di natale quel babbo di natale a mille debiti con me Io chiedevo giochi e lui invece mi portava solo maglioni scarponi e gillet E ora chi entra in casa mia mi chiede se ho figli Perchè ho la casa tutta piena di giochi Mi dispiace signori ma io non ho figli Ho solamente cercato di colmare i miei vuoti [Hook: Dargen D'Amico] Non ricordo mai tutto subito Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico Questo è l'ennesimo brano senza titolo L'ennesimo che parla di me da piccolo Se mi fossi ricordato tutto subito Sarebbe stato sufficiente un brano unico E invece questo è l'ennesimo senza titolo E nel suo piccolo... [Verse 2: Ghemon] Divido la mia vita in ere pre e post Gianluca vialli A zero e con le basette per a**omigliargli Mio nonno Salvatore aveva il ciuffo gonfio come Frankie Valli E mia nonna Mafalda aveva la fissa dei ventagli Mazzette maxi in manette Craxi Punizioni a giro nel sette da dovunque tira**i Bambini con le porte senza rete Ci prendevamo a calci come fece con Paolini, Frajese Io chiedevo Aelle ogni mese nell' Avellinese vuoto totale ogni scaffale In seguito capì che era un giornale trimestrale Il giorno stesso che ho scoperto che il ciclo mestruale non è puntuale E poi telefonare a quelli col cognome uguale A quello di una tipa per poterci riparlare Riattaccare perchè rispondeva sempre suo padre Poi dirlo ai miei amici che fa gruppo e morale [Hook: Dargen D'Amico] Non ricordo mai tutto subito Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico Questo è l'ennesimo brano senza titolo L'ennesimo che parla di me da piccolo Se mi fossi ricordato tutto subito Sarebbe stato sufficiente un brano unico E invece questo è l'ennesimo senza titolo E nel suo piccolo... [Verse 3: Dargen D'Amico] Questo è un brano senza titolo Parla di quando ero titolo e quando ero titolo ero senza titolo Castellano di sabbia del popolo Ricco ricchissimo si alla castellano e pipolo Ero sempre impegnato in qualche traffico Mettevo mani ovunque come l'amore saffico Poi un giorno imparai a metterle di meno Mettendomele in bocca dopo averle messe nel veleno E stavo bene solo e forse anche con gli altri Forse ricordo malesaranno pa**ati anni Sognavo di istigare gli schiavi e di lasciare i romani in ferite grave Ogni volta che suonava l'ora esatta Io lanciavo il cane e riportava la ciabatta Gli animali con me erano tutti bravi Rompevamo subito il ghiaccio come navi E indossavo solo moca**ini italiani Perchè ero già allergico a legacci e legami Temevo il sole mi cadesse addosso a mezzogiorno Così per ore non mangiavo come nel sonno Mi ricordavo di mangiare solo quando tornavo a casa al tramonto come il ramadan Alle fontane modificavo il getto infilandoci uno stecco Incidevo a croce le punture di insetto [Hook: Dargen D'Amico] Non ricordo mai tutto subito Perchè devo ricordare tutto sono figlio unico Questo è l'ennesimo brano senza titolo L'ennesimo che parla di me da piccolo Se mi fossi ricordato tutto subito Sarebbe stato sufficiente un brano unico E invece questo è l'ennesimo senza titolo E nel suo piccolo...