[Verse 1: Gemitaiz] E troppo spesso frate' Ultimamente mento a me stesso Guardo l'aria da sinceramente me stresso E' per questo che da un po' sto mezzo depresso Che sta porta non se apre so tre anni e mezzo che presso E i panni che vesto, so sempre quelli de disadattato Anche se qualcuno dice chiedi e ti sarà dato A me me pare che qua sto sempre più imbaratrato Su dieci cose che faccio sette sono reato Ho puntato tutto sul rap, esprimere l'emozioni Descrive le condizioni per scrivere le canzoni Provo a rivive le sensazioni e riscrivele in mezzo ai suoni Per farti sorridere in mezzo ai tuoni Provo a evade dalla prigioni Scavo tunnel col cucchiaino quando spengono la luce fuori Perchè non sapere si sa come riduce i buoni Ma la musica giusta se capita ricuce i cuori Come mi manterrò è una domanda appropriata Per quando sarà realtà e la vita sarà raddoppiata Realtà e speranza è la solita accoppiata Quindi spero che per quel giorno l'Italia sarà già scoppiata Ho un enigma da risolvere ad ogni colpo di battito Non ci si evolve e sale la polvere nel dibattito E anche il primo stronzo che è stato su pè un attimo Adesso si può permettere un super attico Mi ricatti col fatto che non ho finito scuola Che la mia istruzione non è adatta al lavoro richiesto Se faccio domanda mi dai una divisa e una pistola per farmi sentire sicuro di me stesso Il cinismo è l'unico dono che mi è stato concesso Il mio futuro è all'ergastolo e non c'è stato processo Il crimine anche se non c'è stato confesso Prima o poi mi prenderò ciò che m'è stato promesso [Verse 2: Jimmy] E poi ci chiedi perché lo facciamo Non è solo perché un po' piacciamo E' il motivo per cui non ci alziamo Presto, ma anche quello per cui non spacciamo Questo vale più di cento promesse elettorali Rimorchiare su myspace photoshoppando i pettorali Troppe cose tristi che non farei sotto tortura Che ti fanno innamorare di una sottocultura Credimi è troppo più dura di quanto credi Pretendi verità e non ottieni la metà di quello che chiedi Quindi capisci che la lealtà non ti serve quando chiedi Capiscu che la realtà fa più schifo di quanto credi Tutti buoni a dire che non vogliono compromessi Ma sono già compromessi con se stessi per conto terzi O sei in una caverna a mangiare radici O cerchi compromessi anche per chiamare gli amici Io sono me stesso anche se sento vociare Sul palco del club come del centro sociale In facoltà oppure dentro al locale Per questo siamo un uragano non un vento locale Più leggo più studio più mi disilludo Ma almeno non t'illudo su ciò di cui mi disilludo Per farci più soldi di Mara Venier Non sarei diverso dal papa o dal premier E senza titolo di studio non t'a**umono Ma anche co la laurea poi finisci al call center In sintesi questo paese non consente di avere un futuro O almeno non sempre Il futuro non serve Più di qualcuno ci soffre Sfondarsi è ciò di meglio che il nostro tempo ci offre In pratica è l'unico modo di compensare Una società che ci costringe a non pensare Continuo a scrivere, insisto Estate chiuso in casa solo per scrivere il disco Per quanto io mi possa disperare Nessuno potrà mai impedirmi di sperare