Gel (TruceKlan) - Fuoco Sui Ricordi lyrics

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Gel (TruceKlan) - Fuoco Sui Ricordi lyrics

[Verse 1: Metal Carter] Dormendo sul 45 notturno Disturbo con i miei sogni chi ho intorno Intanto paralizzato qua dentro Vedo il mondo che scorre lento dal finestrino Prima c'eri tu che proteggevi il mio destino Se volevi restarmi sempre più vicino Ti ricordi? Tutto era più facile Ma il ricordo è fragile, labile e i miei pensieri contorti Vorrei dimenticarmi tutti e tutto ma non posso Ma io non sono un debole del cazzo Ho in mente discorsi che non capisco Ma perché insisto con ricordi con cui mi ferisco? Loro non si allontanano, si fissano e mi odiano E anche domani non li scorderò, cercherò di renderli utili Per non vivere giorni futili, con la saggezza degli umili Camminando e affrontando strade di occhi malevoli [Verse 2: Cole] Curami, nel tuo ventre chiamami e amami Loro allontan*li, prendimi in braccio, capisco Subisco, ma combatto tutto e cresco Cristo, questo film già visto Psicofarmaci, cliniche, impazzisco Curami, amami, lasciami, ci riesco A camminare solo ce la faccio, coraggio E quando sono stanco c'è il tuo abbraccio Che brucia la pellicola, eccola Dal tuo volto scende una lacrima Nuotiamo insieme fino all'isola Voglia di farcela e di restare là E la mia mano è gelida, stringila Ho paura che mi rubino l'anima Succede: ho sete, e mi date da bere Un bicchiere di carta, divisioni di merda Di ricordi offuscati, malati Figli dei sogni dei figli deviati [Hook] (x2) Vedi com'è che è andata a finire? (x3) Vedi che i discorsi miei tu non li potrai più sentire? [Verse 3: Noyz Narcos] Risveglio fantasmi sepolti Rivoglio affianco i loro volti, e il sangue di chi me li ha tolti Rivedo succedere scene corrette dal senno di poi Un anno di vita bruciato per scordarmi di voi Sbatto la testa al muro, tutto a 'fanculo Tanto qua non c'è futuro, gravo sul mio stato precario Spezzo le ali agli angeli, tanto non servono Non mi proteggono, mi tengono in ostaggio e mi torturano Fermano l'ambulanza che mi porta in salvo Staccando l'ancora, mi portano a largo e mi spingono a fondo Ogni giorno è tanto se ritorno e non mi perdo Intorno è tutto orrendo: magari è qui l'inferno? Resta la voglia di portarsi dietro poco Gli scritte le foto, il pa**ato lo bu*to nel fuoco Il vuoto da quel giorno maledetto Mi sveglio nella notte urlando con un demone ai piedi del letto [Verse 4: Gel] È come conservare un qualcosa Dopo varie esperienze ti resta solo la nausea, è una scusa Sono apparizioni miste a prosa, è un qualcosa Dentro di me c'è chi ne abusa Scusami se ultimamente io penso troppo a me stesso Il dolore a volte provoca esplosioni di amplesso Servono troppi liquidi da spendere per i liquidi che a**imilo E filtrano, la coerenza agli stupidi Strade infestate di ricordi La malinconia a volte piace ma a volte morde Scordati di quello che hai o che pensi di avere Gli ultimi possono arrivare e metterti a sedere E non piangere, su, ti avevamo avvertito È facile, troppo facile, puntare il dito Tanto il mondo è vario ed estremo come un travestito Film in testa fastidiosi che mi hanno salvato [Hook] (x2)